CALTANISSETTA – Tre anni di reclusione, per rapina, sono stati inflitti oggi dal Tribunale monocratico di Caltanissetta al nisseno, Michele Marino, 42 anni, un anno in più di quanto era stato richiesto dalla pubblica accusa. La rapina venne consumata il 15 giugno del 2013 all’interno nella sede dell’associazione di volontariato Avos, in via Palmeri, che si occupa anche della consegna di generi alimentari agli indigenti.
Quella sera nei locali dell’associazione era presente il solo presidente, Giovanni Matrascia, diversamente abile. Secondo l’accusa Marino, che al processo era difeso dall’avvocato Maria Francesca Assennato, dopo schiaffeggiato e fatto cadere dalla sedia a rotelle Matrascia – che al processo si è costituito parte civile con l’assistenza dell’avvocato Giuliana Diprima – si sarebbe impossessato di un telefonino, un orologio e un computer.
Al termine della requisitoria il pm Rosaria Fiorello aveva chiesto la condanna di Marino a 2 anni di reclusione ma il Tribunale lo ha condannato a 3 anni.