Piazza Armerina, un progetto per consolidare il centro urbano

Riqualificazione dei centri urbani e interventi di messa in sicurezza: sono le due linee programmatiche dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che mette a segno un altro importante risultato con la progettazione esecutiva, a Piazza Armerina nell’Ennese, per il consolidamento dell’area compresa tra piazzale Europa – oggi ribattezzato Falcone e Borsellino – e la via Giacinto Lo Giudice.
La Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha, infatti, aggiudicato al raggruppamento di professionisti coordinato dalla Gaia Tech di Zumpano le indagini geologiche e di ingegneria utili al progetto. Quella in esame è un’area di grande importanza per la cittadina, e non solo perché intensamente urbanizzata, ma anche per i suoi ampi spazi che sono stati utilizzati per eventi e manifestazioni di vario genere e che sono adibiti a parcheggi, oltre ad ospitare le due fiere stagionali di maggio e di settembre e il mercatino settimanale. Si tratta di un’ampia superficie che ora verrà restituita alla sua più completa e sicura fruizione. A pochi metri di distanza, in uno spazio attiguo, in occasione della sua visita pastorale del settembre 2018 in Sicilia, Papa Francesco incontrò i fedeli.
Tra le misure previste dal progetto – che porterà all’eliminazione delle fessurazioni stradali, dei cedimenti del terreno e al rafforzamento delle opere di sostegno – la realizzazione di pali e opere di drenaggio mediante pozzi orizzontali o trincee. E ancora la risagomatura del versante in modo da abbattere gli spessori dei materiali di riporto e diminuire la pendenza nei tratti più ripidi e la protezione delle superfici dall’azione erosiva delle acque mediante piantumazione di essenze vegetali con tecniche di ingegneria naturalistica.

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