CALTANISSETTA – In relazione all’annunciato avvio a partire da lunedì scorso del Piano di razionamento delle forniture idriche, definito dall’Autorità di bacino congiuntamente al fornitore sovrambito Siciliacque SpA, Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato, rende noto che sta lavorando per cercare di ridurre al minimo o addirittura evitare ripercussioni sulla distribuzione idrica all’utenza nei dieci Comuni del territorio della provincia di Caltanissetta serviti dall’invaso Fanaco (Acquaviva Platani, Bompensiere, Campofranco, Delia, Milena, Montedoro, Mussomeli, Serradifalco, Sommatino e Sutera).
Tutto ciò grazie ai molteplici interventi di riduzione delle perdite e di potenziamento delle fonti realizzati dal Gestore nel corso degli ultimi anni.
Considerato però, che l’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia ha istituito un Osservatorio permanente sugli utilizzi della risorsa idrica, che con cadenza quindicinale si riunisce proprio per la grave crisi causata dalla prolungata siccità che ha, di fatto, portato i volumi del Fanaco sotto il livello di guardia, Caltaqua fornirà ulteriori informazioni laddove la situazione dovesse modificarsi.