Un aumento, anche se parziale delle ore settimanali previste dalle 28 attuali a 30, un impegno a portare le stesse a 36 se vi saranno le risorse e, soprattutto, l’avvio delle procedure di stabilizzazione per il personale Covid da concludere entro il 30 giugno prossimo.
Importanti risultati sono emersi dall’incontro svoltosi tra il manager del’Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone e le rappresentanze sindacali tra le quali la Cisl Fp, che oggi esprime la propria soddisfazione.
“Abbiamo ottenuto l’impegno concreto – spiegano il segretario generale Salvatore Parello e quello aziendale Antonino Guagenti – ad un incremento orario del personale oss e infermieristico dalle 30 ore attuali, il massimo che era possibile ottenere al momento considerata la dotazione organica e il tetto di spesa vigente, e l’impegno ad un successivo incremento a 36 se saranno trasferite le risorse necessarie. Si tratta certamente di un risultato importante che avrà ripercussioni positive non solo sui lavoratori, ma anche ovviamente sui servizi resi ai cittadini e sull’organizzazione interna dei reparti”.
Vi è inoltre l’impegno formale dell’Azienda di concludere entro giugno prossimo il processo di stabilizzazione del personale seguendo specifici step: in una prima tranche rientreranno tutti quei lavoratori che hanno raggiunto i 36 mesi al 31/12/2022 e hanno procedure concorsuali già espletate presso l’Asp o altri enti come previsto dalla norma, poi quanti hanno raggiunto i 18 mesi di servizio dall’ 1 gennaio 2020 al 31 giugno 2022 e hanno anch’essi superato le procedure concorsuali e, infine, per i reclutati nel cosiddetto “click day”.
“Certamente – concludono Guagenti e Parello – si premia il lavoro fatto in questi mesi e il costante e costruttivo dialogo con l’Azienda sanitaria e il suo management, che è sempre rimasta in ascolto delle necessità dei lavoratori e dei cittadini”.