Palermo, Policlinico “Giaccone”: asportato raro tumore di oltre 24 kg

Al Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo è stato eseguito un intervento chirurgico complesso per la rimozione di un liposarcoma peritoneale gigante del peso di 24 chili e 10 grammi. L’operazione, durata quattro ore, è stata portata a termine dall’equipe guidata dal Professore Antonino Agrusa, responsabile dell’Unità Operativa Dipartimentale di Chirurgia Laparoscopica. Il liposarcoma, un raro tumore del tessuto adiposo, occupava gran parte dell’addome del paziente e comprimeva diversi organi vitali.

Grazie a una pianificazione scrupolosa e all’impiego di tecnologie avanzate, i chirurghi sono riusciti a rimuovere il tumore senza compromettere gli organi vitali. Tuttavia, la massa tumorale, che infiltrava diversi organi, ha reso necessaria l’asportazione in blocco di: rene sinistro, surrene, colon trasverso, colon discendente, sigma, retto, un tratto di digiuno-ileale, appendice ed epiploon. Il paziente, un uomo di 51 anni, ha avuto un decorso post-operatorio regolare e verrà dimesso nei prossimi giorni per essere seguito dall’Oncologia medica, dove inizierà un ciclo di chemioterapia.

«È stato un caso di estrema complessità», ha spiegato il professor Agrusa, «che ha richiesto una fase preparatoria accurata, con un approccio multidisciplinare insieme a internisti, radiologi, anestesisti e oncologi. Siamo orgogliosi di poter affermare che l’intervento è stato un successo e che il paziente è ora in fase di recupero. Questo è una grande testimonianza delle capacità del nostro team e delle tecnologie a nostra disposizione. Desidero ringraziare tutti per il loro impegno, in particolare il professor Giuseppe Badalamenti, il professor Maurizio Raineri, il dottor Antonio Gallina, gli specializzandi e tutto il personale infermieristico di reparto e di sala operatoria, che hanno dimostrato grande professionalità e competenza.»

Il caso sarà oggetto di una pubblicazione scientifica su cui Agrusa e il suo team stanno già lavorando.

La Direttrice generale dell’Azienda ospedaliera, Maria Grazia Furnari, ha voluto esprimere il suo profondo apprezzamento: «Questo intervento dimostra l’eccellenza del nostro ospedale, che continua a investire nella formazione specialistica e in tecnologie all’avanguardia. È la conferma del valore del lavoro di squadra, che permette di ottenere risultati straordinari, valorizzando l’impegno di ciascun componente.»