Pagano invia lettera alla Commissione Straordinaria Prefettizia sulle problematiche riguardanti il Comune di San Cataldo

Pregiatissima Commissione Straordinaria Prefettizia del Comune di San Cataldo,

con la presente lettera aperta desidero segnalare alle Signorie Loro alcune problematiche riguardanti il Comune di San Cataldo.

Comprendo le difficoltà che state attraversando dovendo amministrare un comune sciolto a seguito di un clamoroso dissesto finanziario ed è per questo motivo che in premessa, desidero ringraziarvi, per l’impegno profuso nella soluzione delle infinite problematiche riguardanti la vita della comunità cittadina sancataldese in questo difficile momento.

Devo esordire dando merito alla interlocuzione che avete attivato con tutte le forze sane della città, e ciò indipendentemente dal loro colore politico, fatto questo che ha prodotto qualche buon risultato.

Ciò detto, riporto di seguito alcune osservazioni sulle vostre ultime azioni amministrative e che sono oggetto di dibattito nella città:

  • Desidero ringraziarvi circa il   contratto di gestione privatistica dello Stadio V. Mazzola che il Comune è in fase di stipulazione con le due maggiori società calcistiche locali e che più volte avevo sollecitato in questi mesi. Ciò  consentirà la conservazione di questo prezioso patrimonio della città, e allo stesso tempo renderà efficiente la gestione dello stesso bene al pubblico servizio dei giovani sportivi Sancataldesi.

-Un altro ringraziamento desidero porgere a nome di tutta la città per la felice soluzione del contratto di quartiere di Santa Fara, opera programmata e finanziata ai tempi delle giunte Torregrossa e Di Forti, ma inspiegabilmente mai realizzata e che la Città aspettava da tempo.

  • Devo purtroppo evidenziare, d’altro canto, il problema ancora aperto dell’affidamento del Cine Teatro Marconi, la cui gestione è notoriamente troppo onerosa per il Comune; la gara recentemente bandita è andata deserta, a mio avviso poiché meglio andava strutturata l’offerta. Mi auguro che questa esperienza possa portare ad una riproposizione ragionevole ed equa dell’offerta dell’immobile in tempi brevi.
  • Non può guardarsi senza dispiacere, inoltre,  alla chiusura della locale sezione dell’Ufficio del lavoro, a causa del diniego dei locali comunali ubicati in Corso Europa (nei pressi del poliambulatorio ASP).

  • Analogamente sono rimaste senza sede alcune associazioni di volontariato che operano sul territorio cittadino. Anche in questo caso  ci auguriamo una rapida soluzione di questa tematica.

In attesa di vostro riscontro porgo cordiali saluti.

 

Alessandro Pagano 

(Vice Presidente del Gruppo Parlamentare Lega alla Camera dei Deputati)

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.