AGRIGENTO – In attesa degli esiti dell’autopsia sul cadavere di Massimo Aliseo, il 28enne morto all’interno della “Medical gas criogenici srl” dopo l’esplosione di una bombola di ossigeno, la Procura di Agrigento ha iscritto nel registro degli indagati due persone con l’accusa di omicidio colposo.
Si tratta comunque un atto dovuto, ma resta ancora un mistero perché sia esplosa quella bombola che il 28enne originario di Canicattì stava maneggiando.