CALTANISSETTA – Per sopperire alla carenza di personale e garantire i servizi resi agli utenti i vertici dell’Asp hanno espresso la volontà, durante un incontro con la segreteria provinciale del Nursind, di aumentare le ore per il servizio ausiliario. Una richiesta pervenuta oltre che dal Nursind anche da un’apposita commissione costituita dai direttori dei presidi ospedalieri afferenti all’Asp di Caltanissetta che sembra essere stata accolta dalla nuova dirigenza dell’azienda sanitaria provinciale che indirà la gara per garantire oltre 13 mila ore di servizio ausiliari che saranno suddivise nelle unità operative del distretto di Caltanissetta con l’ospedale S. Elia, il Raimondi di san cataldo e il Maria Immacolata di Mussomeli e distretto di Gela comprendente l’ospedale Vittorio Emanuele, il suor Cecilia di Niscemi e Santo Stefano di Mazzarino. Una boccata di ossigeno non solo per il territorio ma anche per i dipendenti con qualifica di ausiliari che da tempo si sobbarcano di più reparti in un solo turno lavorativo.
