SAN CATALDO – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Tema attuale e mai banale è il rapporto tra giovani e politica, delle prospettive concrete di futuro; noi, giovani, dobbiamo riprendere in mano il futuro, spesso strappatoci da una politica incapace e inefficiente, e i dati che ci arrivano non sono sicuramente confortanti, esempi sono il drastico aumento della disoccupazione giovanile al 40%, il fenomeno della “fuga di cervelli” (apprezzati in altri paesi) altro dato è l’emigrazione di circa 400mila giovani siciliani; spesso anche le istituzioni ci hanno messo ai margini della società, mai stati presi in considerazione in decisioni politiche e quando siamo stati chiamati in causa ci hanno definito “choosy” (schizzinosi), bamboccioni, sfigati e inoccupabili “che non costituisce capitale umano su cui investire per il futuro” [ex Ministro del Lavoro E. Giovannini]. Parole profetiche quelle dell’ex ministro, infatti l’Italia e l’Europa preferiscono investire su “nuove risorse”, per interessi personali, come ad esempio gli immigrati, trattandoli come merce di scambio, oggetti, facendo riaffiorare quel fenomeno disumano della tratta di schiavi avvenuto nell’ottocento, non rispettando la sacralità della Vita.
Però, non lasciamoci scoraggiare da questi dati, l’Italia è stata scritta da giovani, che hanno lottato, e alcuni hanno versato il proprio sangue come forma d’investimento; lottiamo, non facciamoci imbavagliare da un governo che è bravo solo a mettere le mani nelle tasche dei cittadini.
La rivoluzione, non quella armata, ma quella culturale, intellettuale e politica è già iniziata, non restiamo inermi davanti le situazioni della vita, Noi siamo la Voce, Noi siamo il Futuro, Salvini è la soluzione.