A Locri per vincere. Perchè a Paternò e a Sambiase, nonostante due pareggi, la Nissa, senza l’inferiorità numerica a seguito di altrettante espulsioni che l’hanno lasciata in dieci per ampi spezzoni delle due sfide, ha comunque convinto.
Non ha infatti subito gol a Paternò ed ha incassato il pari su rigore domenica scorsa a Sambiase. Di sicuro, se nel calcio la vittoria viene considerata il miglior lievito possibile per una squadra, nel caso di questa Nissa una vittoria potrebbe veramente costituire un punto di svolta rispetto ad una prima parte di campionato ancora senza vittorie.Ecco perchè la partita di domenica a Locri ha un’importanza fondamentale. La Nissa punta a vincere, e non perchè il suo avversario è reduce da due sconfitte di fila, ma perchè vuole questa vittoria. Esattamente come la vogliono i tifosi, la dirigenza, tutti coloro che seguono una squadra che è simbolo di appartenenza e valore aggiunto per la Città di Caltanissetta.
La Nissa, attualmente, ha tre punti, 3 in meno del Locri, ma la squadra di Terranova ha dimostrato in trasferta di essere solida in difesa e propositiva in attacco. Ecco perchè diventa importante, contro il Locri, mettere sul piatto della bilancia quel qualcosa in più, in termini di crescita della squadra, di voglia e di personalità, in grado di farla svoltare.
I biancoscudati affronteranno il Locri forti del rientro di Loza che ha finito di scontare i due turni di squalifica. Ma dovrà fare a meno di Bruno che ne ha prese due di giornate di squalifica per l’espulsione rimediata a Sambiase.