Il condannato deve espiare la pena detentiva residua di un anno, dieci mesi e due giorni di reclusione.
I poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Niscemi ieri hanno eseguito un ordine di esecuzione, emesso dalla Procura della Repubblica di Gela, nei confronti del 34enne Emulo Francesco, dovendo lo stesso espiare la pena detentiva residua di un anno, dieci mesi e due giorni di reclusione. L’uomo è stato condannato con sentenza del Tribunale di Gela, in quanto riconosciuto colpevole dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e danneggiamento. Emulo Francesco, che si trovava agli arresti domiciliari, è stato prelevato dagli agenti della Polizia di Stato e, dopo le formalità di rito, condotto in carcere di Trapani.