NISCEMI (CL) – Nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio, e dell’attività di contrasto al mercato illecito degli stupefacenti – disposta dal Questore della provincia di Caltanissetta, Bruno Megale di concerto con il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Gela, Dottoressa Lucia Lotti– nella giornata di sabato, gli uomini del Commissariato di Niscemi, diretti dal Commissario Capo Andrea Monaco, hanno tratto in arresto un giovane, niscemese, I.F. classe 1993, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in quanto sorpreso in possesso di un quantitativo pari a circa 50 grammi di marijuana occultato sul terrazzo dell’appartamento ove risiede , violando il disposto dell’art. 73, 1° comma, D.P.R. 309/1990.
In particolare, nella mattinata di sabato, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Niscemi, davano vita ad un servizio finalizzato alla prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope.
In tale contesto, gli agenti niscemesi procedevano alla perquisizione dell’abitazione ove risiede l’odierno arrestato, soggetto noto al personale operante in quanto orbitante nel mondo dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. Nel corso della perquisizione i poliziotti rinvenivano, all’interno di una cavità ricavata da una pila di piastrelle posizionate sul terrazzo dell’abitazione una busta in plastica di colore blu con all’interno cinque involucri di carta stagnola contenenti della marijuana essiccata del peso complessivo di 50 grammi.
Inoltre, sempre all’interno della stessa busta di plastica veniva rinvenuto un bilancino di precisione indispensabile per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente.
Alla luce di quanto accertato, ovvero la flagranza del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente, stante la quantità dello stupefacente rinvenuto, i poliziotti niscemesi procedevano all’arresto di I.F.
Lo stesso, dopo le formalità di rito, veniva condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione della Autorità Giudiziaria competente.