NISCEMI (CL)- La notizia della soppressione delle commissioni mediche delle Asp preposte all’accertamento dei requisiti di invalidità civile, condizioni di handicap, disabilità, cecità e sordità, a decorrere dal primo giugno, decisa in applicazione di un protocollo d’intesa che l’assessorato regionale sanità ha stipulato con le Asp di Caltanissetta, Messina, Trapani ed Enna, ha indotto l’Amministrazione comunale ad esprimere forte dissenso sia al decentramento del servizio presso l’Inps di Caltanissetta che alla cessazione dello stesso nel territorio Sud della provincia.
Ad esprimere fortemente rammarico, è il sindaco Francesco La Rosa, il quale afferma:”come spesso accade, assistiamo adesso anche alla delocalizzazione dell’importante servizio delle commissioni mediche del distretto socio sanitario nel Nord della Provincia ed a discapito della zona Sud.
Ciò creerà notevoli disagi agli utenti, specialmente anziani, i quali saranno costretti nonostante gli acciacchi tipici della terza età, anche gravi, a recarsi a Caltanissetta presso l’Inps per essere sottoposti alle visite mediche di accertamento di cui si occupano le Commissioni mediche.
Tutto questo è a dir poco assurdo ed umanamente inaccettabile, poiché non si può pensare che a pagare in termini di stress sia psicofisico che economico per i disagi causati dal doversi recare per forza a Caltanissetta, debbano essere sempre i più deboli e le persone fisicamente sofferenti ed anziane.
Lunedì”, aggiunge il primo cittadino”, incontrerò a Caltanissetta il presidente della Regione Rosario Crocetta, al quale manifesterò le mie rimostranze per l’infelice decisione della soppressione delle Commissioni mediche delle Asp.
Se non dovessi essere ascoltato dal Governatore siciliano nella mia vibrante richiesta di ripristino del servizio delle Commissioni mediche delle Asp”, conclude il primo cittadino,”troverò sicuramente altre formule per farmi sentire”.
Anche l’assessore comunale alla legalità Massimiliano Conti è fortemente contrario alla soppressione della Commissione medica del distretto socio sanitario di Gela e si schiera a difesa del diritto dei più deboli e del territorio Sud della Provincia ad usufruire dell’importante servizio.
“Sarà un punto fermo per l’Amministrazione comunale” aggiunge l’assessore Massimiliano Conti “e non trattabile, l’obiettivo del ripristino delle Commissioni mediche delle Asp, sul quale ci faremo sentire, senza se e senza ma”.
