NISCEMI (CL) – I poliziotti del Commissariato di P.S. della città della SS Madonna del Bosco, davano vita ad un servizio di contrasto al mercato illecito degli stupefacenti.
Nell’ambito del predetto servizio, i poliziotti Niscemesi monitoravano il quartiere di Piano Mangione, ed in particolare i pressi della struttura del Centro Sociale dedicato al già Sindaco “T. Liardo”.
In tale contesto, i poliziotti niscemesi, osservavano – avvalendosi anche dell’ausilio di sistemi di video registrazione – i movimenti di un ragazzo riconosciuto dagli agenti nel pluripregiudicato con reati specifici SPATARO Vincenzo, il quale andava a sedersi su di una dondola, presente all’interno del parco giochi insistente presso la suddetta piazza. Dopo essersi seduto lo SPATARO Vincenzo nascondeva qualcosa sotto i mattoni che fungono da pavimento al parco giochi. I poliziotti successivamente vedevano arrivare un ragazzo a bordo di uno scooter, il quale dopo essere sceso dal ciclomotore si avvicinava allo SPATARO, prendendo il portafogli dal quale estraeva una banconota che consegnava allo stesso Vincenzo SPATARO. Questi, contestualmente, prelevava dalla tasca posteriore destra un involucro che consegnava al ragazzo, il quale subito dopo si allontanava a bordo del predetto ciclomotore. Il ciclomotore veniva fermato da un’altra pattuglia del Commissariato di P.S. di Niscemi ed il giovane conducente, un minorenne, veniva trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente di tipo hashish, procedendo a suo carico alla contestazione amministrativa prevista dall’art. 75 dello stesso D.P.R. 309/90 per uso personale. Dopo pochi minuti, si ripeteva la scena, e lo SPATARO veniva osservato effettuare un’altra “consegna” ad un minorenne, successivamente fermato ed anche quest’ultimo giovane veniva trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente di tipo hashish, procedendo a suo carico alla contestazione amministrativa prevista dall’art. 75 dello stesso D.P.R. 309/90 per uso personale. Dopo aver registrato l’ennesimo episodio di spaccio, i poliziotti niscemesi decidevano di intervenire provvedendo a bloccare SPATARO Vincenzo che ancora stazionava nei pressi del parco giochi ed a seguito di perquisizione personale e locale rinvenivano, addosso allo SPATARO una pallina di sostanza solida di colore marrone vuolsi hashish del peso di circa 0,5 gr., e due banconote di euro 5, inoltre sotto la pavimentazione del parco giochi dove SPATARO Vincenzo era stato visto nascondere qualcosa, venivano rinvenuti alcuni pezzi di hashish, già confezionata in dosi, per complessivi 5 grammi.
Inoltre nel corso della perquisizione domiciliare effettuata nella abitazione dello SPATARO, veniva trovata la somma di 450,00 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio di cui il soggetto non sapeva dare adeguata contezza circa il possesso.
Pertanto, in relazione a quanto accertato dai poliziotti, ed in particolare della gravità del fatto – poiché lo stupefacente era destinato a due soggetti minorenni – nonché dei pregiudizi di polizia per stupefacenti vantati dallo SPATARO, il giovane veniva dichiarato in stato di arresto.
Dopo le incombenze di rito, il soggetto veniva sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Gela, dott. Antonio D’Antona, il quale coordina le indagini.
L’arrestato è difeso di fiducia, dall’Avv.to Vespasiano Bellanti del Foro di Gela.
