“Si scrive collaborazione, si legge vergognoso inciucio”. Il M5S all’Ars “legge” la notizia dell’apertura di Ncd al governo come l’ennesimo episodio di “una eterna farsa in cui è soprattutto il Pd a rimetterci gli ultimi brandelli di credibilità e i siciliani le penne”. “Mentre la Sicilia affoga nei debiti e senza alcuna prospettiva all’orizzonte – dice il capogruppo Giorgio Ciaccio – il governo continua a cercare puntelli per continuare a vivacchiare anziché cercare di risolvere i problemi delle aziende, dei lavoratori e dei giovani. Ora ci sarà da vedere le contropartite che arriveranno ad Ncd, anche se se ne intravede chiaramente una: la commissione Bilancio a Vinciullo. Vedremo in seguito cosa fiorirà nei posti di sottogoverno”. “Quello che ci chiediamo – afferma Giancarlo Cancelleri – è come possano gli elettori del Pd continuare a sopportare cose del genere. A tutto c’è un limite e questo partito li ha nettamente superati tutti. Crocetta sta dimostrando che pur di restare a galla venderebbe l’anima al diavolo. La cosa terribile è che mentre lui galleggia la Sicilia affonda”.