A Palermo, i sommozzatori impegnati nelle ricerche dei dispersi del naufragio del veliero Bayesian hanno ritrovato quattro corpi all’interno della barca a vela affondata.
Sono stati prima portati sul gommone dei vigili del fuoco e poi sbarcati a terra. Sul posto i parenti e i conoscenti dei dispersi per il riconoscimento. In un secondo tempo le salme sono state portate nella camera mortuaria di un ospedale, dove saranno effettuate le autopsie legate all’inchiesta giudiziaria in corso condotta dalla Procura di Termini Imerese.
Per le ricerche è stato impiegato anche un robot subacqueo della Guardia costiera, un ROV – Remotely Operated Vehicle.