Nasce “Avanti Caltanissetta”: progetto politico che parte dai giovani

CALTANISSETTA – “Si parla molto di chi va a sinistra o a destra, ma il decisivo è andare Avanti!”. È proprio sulla scia di queste parole del grande De Gasperi che la politica deve tornare ad essere inclusiva lasciando da parte ogni egoismo ed egocentrismo.

Avanti non è semplicemente un progetto politico territoriale poiché affonda le proprie radici all’interno di una delle culle della cultura del meridione: l’Università degli Studi di Palermo. Poco più di un anno fa grazie all’idea dello studente nisseno Alberto Calafato e di tanti altri studenti, provenienti da ogni parte della Sicilia, nasce l’associazione studentesca “Avanti Giurisprudenza” che in meno di due mesi riesce a portare 5 Consiglieri all’interno del Consiglio dell’ex Facoltà di Giurisprudenza, solamente grazie all’impegno e alla dedizione di un gruppo di giovani che hanno messo da parte ogni differenza ideologica per portare avanti un progetto politico inclusivo e condiviso.

Dalle medesime esigenze e con i medesimi obiettivi nasce Avanti Caltanissetta un progetto politico giovane ma condiviso anche dai meno giovani, totalmente apartitico e appartenente a nessun all’infuori dei membri dell’organizzazione.

Il gruppo costituente nomina all’unanimità il primo consiglio direttivo con la seguente distribuzione delle cariche: Presidente, Alberto Calafato; Vicepresidente, Calogero Rizza (detto Lillo); Segretario, Giuseppe Scalia (detto Peppe); Vicesegretario, Roberta Butera E Tesoriere, Salvatore Calafato (detto Totò).

I membri del direttivo precisano che le cariche ad oggi designate sono semplicemente di transizione, poiché ciò che interessa realmente agli esponenti meno giovani è la creazione di una nuova classe politica dirigente, esplicitando quindi un eventuale passo indietro in favore di qualche giovane volenteroso.

Sempre nella medesima seduta il direttivo traccia le linee guida dell’azione politica di Avanti, palesando la non appartenenza a nessuno degli attuali candidati Sindaco in pectore e tracciando le distanze da tutti i partiti. L’obiettivo principale dell’organizzazione è tornare a fare Politica, con la P maiuscola, raggruppando tutta l’area moderata presente nel territorio nisseno, tornando a parlare di centrismo politico, che non può e non deve essere superato, a maggior ragione se ci si trova nella terra di illustri esponenti del centrismo politico come Giuseppe Alessi (padre dell’autonomia siciliana) e Don Sturzo (che quest’anno  verrà ricordato per il centenario della pubblicazione dell’ “Appello ai Liberi e Forti”).

Tra le tante cose dette viene palesata anche la volontà di non fermarsi a circoscrivere solo il territorio comunale, auspicando alla creazione di un progetto di respiro provinciale. Tornando al Sindaco si ribatte sulla non appartenenza a nessuno, aggiungendo che si ritiene superfluo lanciare una proposta autonoma a mo’ di sfida per poi fare finti passi indietro come consueto in città, ma non escludendo una eventuale futura proposta frutto della coagulazione tra più anime politiche.

Il Presidente Alberto Calafato conclude annunciando la convocazione di una conferenza stampa di presentazione del progetto entro fine mese, affermando che quest’ultima sarà luogo di ritrovo per liberi professionisti, imprenditori, esponenti del mondo accademico, dello spettacolo , delle libere associazioni culturali ma soprattutto per studenti, universitari e non, sottolineando che la politica non è fatta di “rottamatori”, ma di uomini e donne della società civile di ogni età che non vogliono mai smettere di imparare perché la politica è prima di tutto scoperta. (ilfattonisseno.it)

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