Mercoledì giornata conclusiva del progetto “Festa dei Popoli”

CALTANISSETTA – Mercoledì 31 maggio si svolgerà a Caltanissetta la giornata conclusiva del progetto “Festa dei Popoli” arrivata alla terza edizione. Nell’intera giornata, che vedrà il coinvolgimento di circa seicentocinquanta studenti della Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo Statale “Vittorio Veneto”, si realizzeranno performance teatrali e musicali, video composizioni, balli di gruppo, visite guidate ai monumenti dei quartieri Provvidenza e San Giuseppe a compimento di un itinerario adeguatamente strutturato, volto alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale cittadino e alla visita del Museo pedagogico-didattico del plesso San Giusto coordinato dalle ins.ti Giusi Campione e Anna Maria Scarlata .

Al nutrito programma hanno collaborato Padre Salvatore Lo Vetere, parroco di San Giuseppe, la signora Carmen Frau, presidente del Comitato di quartiere Provvidenza, signor Giacomo Tuccio, presidente comitato di quartiere Santa Croce.

La manifestazione è stata coordinata, oltre che dal Dirigente Scolastico prof. Mario Cassetti  dalla Vicaria Insegnante Antonella Palumbo e dal Direttore Sergio Averna, dai docenti: Lucia Barberi, Grazia Cortese, Lina Sanfilippo, Michela Brivido, Paola Maria Fonti, Lelia Terenzi,  Rosalba Stancanelli, e tutti i docenti e il personale ATA che hanno collaborato nella realizzazione delle attività con gli alunni di tutti i plessi.

La giornata continuerà  con l’interessante convegno dal titolo “Il cibo che unisce” i cui relatori saranno: l’arch. Cinzia Militello, dell’Accademia della Cucina, la dottoressa Maria Cristina Cucugliato, dietista dell’ASP di Caltanissetta, il dottor Primavera Massimo, direttore della Coldiretti di Caltanissetta e il signor Lillo De Fraia maestro pasticciere.

La giornata si concluderà con la premiazione del 1^ concorso sulle specialità dolciarie del mondo che aprirà le degustazioni dei prodotti tipici delle etnie presenti nell’Istituto.

L’attività si è rivelata impegnativa ma stimolante nella realizzazione di un’operazione culturale sperimentale e innovativa, che si auspica possa accrescere nei cittadini nisseni di domani la consapevolezza del valore dell’interrazziali, della convivenza civile e della solidarietà tra le diverse etnie ormai presenti nel nostro territorio.

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