Maltempo, curiosando in rete

Mentre cadono, più o meno abbondanti, fiocchi di neve sul centro Sicilia e numerose strade delle Madonie sono percorribili solo con le catene, a San Cataldo il sindaco, Giampiero Modaffari, utilizzando i poteri che gli sono concessi dalla legge, ha deciso la chiusura di tutte le scuole presenti nel territorio comunale. Al caldo delle proprie abitazioni, posizionati davanti al Pc molti degli iscritti al gruppo Facebook “Caltanissetta 2022” sono impegnati a commentare l’assenza di analogo provvedimento da parte del sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo. Dopo la pubblicazioni di numerosi link relativi alla nevicata che si è abbattuta sul capoluogo nisseno, a dare il “la” ad una discussione è un post pubblicato da Leandro Jannì, (che è anche presidente regionale di Italia Nostra), molto attivo, su vari fronti, nelle ultime settimane.

“SAN CATALDO PER LE AVVERSE CONDIZIONI METEOROLOGICHE DOMANI MATTINA LE SCUOLE RESTERANNO CHIUSE. SI RACCOMANDA DI NON PRENDERE LE MACCHINE SE NON IN CASO DI ASSOLUTA NECESSITÀ E SE MUNITE DI CATENE. E a Caltanissetta, che facciamo???” scrive Jannì. Risponde Mario Di Salvo che “a CL caro Leandro anche senza motivo si esce solo per curiosità,per criticare questo si fa”. E mentre Valentina Pernaci propone di munirsi “di catene o calze”, Giancarlo Salerno è sicuro: “Usciremo regolarmente e senza catene , niente paura domani squaglia tutto”. Fausta Caldarella aggiunge “Ok, ma per le scuole sarà una giornata persa xché i pendolari che lavorano a Cl, se le strade sono ghiacciate ( cosa molto probabile) non viaggeranno e gli alunni, grandi e piccoli, resteranno a casa”. Poi Pierluigi Filippo Campione dice che “La normativa sulla Protezione civile attribuisce ai Sindaci il potere pressoché assoluto sulle misure da mettere in atto in caso di eventi metereologiche avversi, sismi ecc. Credo che né l’attuale sindaco, né tanpoco i precedenti, lo sappiano o l’ avessero saputo. Ecco a cosa servono le scuole per l’amministrazione, in altri paesi. Un sindaco non è un podestà e nemmeno il coach di una squadra. È una figura con enormi responsabilità. Che il Sindaco sia rimasto dietro le quinte quando vi fu la riunione sul Piano Regolatore,lasciando peraltro la “patata bollente” nelle mani di un ottimo assessore, mi ha stupito…e la partecipazione?” L’ex assessore comunale di centro destra, leader della Lega nissena Gianfranco Fuschi, chiosa: “Balletti x gli islamici”. Pronta la replica di Campione “Ok…è arrivata la Lega Nissena. La neve è colpa dei migranti?” . Controreplica di Fuschi: “Magari se Ruvolo si occupasse dei nisseni invece di giocare con loro….”. Infine arriva Fabio Mocciaro che riferendosi a Campione scrive “come darti torto…comunque Leandroa me pare eccessivo chiudere le scuole per un po’ di neve, tra l’atro è già finito tutto!” La discussione continua… e si attende l’ormai classico “Buonanotte” di Ruvolo su Facebook….

Gianpiero Casagni

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