Caltanissetta, 13/05/2015- Il consigliere del M5S Giovanni Magrì ha presentato al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale una mozione per l’istituzione del Registro delle Unioni Civili nel Comune di Caltanissetta.
“E’ un passo necessario per tutelare tutti i soggetti maggiorenni di sesso diverso o dello stesso sesso che non sono legati da vincolo di matrimonio, parentela, adozione, tutela o altri vincoli giuridici e che per tale ragione oggi sono tagliati fuori dall’accesso a molti servizi” dice Giovanni Magrì. “Con l’istituzione del Registro anche le unioni civili saranno equiparate al concetto di famiglia anagrafica ed avranno gli stessi diritti e le stesse garanzie di accesso agli interventi e ai servizi a parità di condizione nei seguenti ambiti: casa, sanità e servizi, sociali, politiche per i giovani, genitori e anziani, sport, formazione, scuola, diritti educativi e partecipazione”. Diverse le sentenze del Consiglio d’Europa per i diritti umani e diverse risoluzioni del Parlamento Europeo che hanno invitato gli Stati membri, che non vi abbiano già provveduto, ad adeguare le proprie legislazioni per introdurre la convivenza registrata tra persone dello stesso sesso riconoscendo loro gli stessi diritti e doveri previsti dalla convivenza registrata tra uomini e donne. Il Testo Unico degli Enti Locali assegna ai Comuni la potestà statuaria e ampi poteri di autonomia regolamentare permettendo l’istituzione di un registro per le unioni civili e l’unione di due persone conviventi. “In questo modo si vuole contribuire affinché si ottenga il riconoscimento legale, accanto alla famiglia tradizionale, di nuove forme di convivenza ora discriminate soprattutto sulla base di visioni parziali riguardanti l’orientamento sessuale. “Per il M5S il principio cardine della propria azione politica è che nessuno deve rimanere indietro e mi auguro che il Consiglio Comunale approvi in tempi brevi il regolamento che dia la possibilità ad ogni cittadino nisseno, nessuno escluso, di poter essere considerato sempre e comunque un cittadino di serie A” conclude il consigliere penta stellato.
