Versa in gravi condizioni l’ex Ministro, deputato e presidente della Regione , Angelo Capodicasa, originario di Joppolo Giancaxio, colpito nel pomeriggio si sabato 25 maggio da un’emorragia cerebrale e ricoverato in rianimazione all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
L’esponente politico è stato trovato per strada, riverso in una pozza di sangue, e soccorso in un primo momento da un medico suo vicino di casa è stato trasportato immediatamente al San Giovanni di Dio di Agrigento. Dopo i primi accertamenti è stato deciso di ricoverarlo in riamimazione a Caltanissetta. Pare che sia caduto all’improvviso per terra. Proprio venerdì sera aveva partecipato ad una convention politica agrigentina per un candidato delle elezioni Europee.
Dopo un lungo intervento chirurgico, perfettamente riuscito, resterà in coma farmacologico ancora per qualche giorno. Il quadro clinico è stazionario. I medici – che non possono naturalmente ancora sciogliere la prognosi – sono però ottimisti. A confermare il quadro clinico stabile – il che è, appunto, confortante – sono gli esami strumentali: la Tac in maniera particolare che a quando sembra vede il riassorbimento dell’emorragia.
L’emorragia cerebrale sarebbe stata determinata dal trauma provocato da uno scivolone. Capodicasa, cadendo, avrebbe violentemente battuto la testa. A soccorrerlo, a quanto pare, è stato un medico suo vicino di casa.
