L’omaggio dell’attore e regista nisseno Aldo Rapè alle vittime di mafia e ai loro parenti

Caltanissetta celebra la legalità alla vigilia del XXIV anniversario della strage di Capaci con uno spettacolo che è un grido disperato con tutte le mafie

Ad un passo dal cielo- Caltanissetta, Teatro Regina Margherita, domenica 22 aprile ore 20.30

A un passo dal cielo_ph Cesare Abbate

Alla vigilia del XXIV anniversario della strage di Capaci al Teatro Regina Margherita si celebra la legalità con un spettacolo intimo e poetico, un inno alla vita e un grido disperato contro tutte le mafie e le sue più aberranti manifestazioni.

Domenica 22 maggio alle ore 20.30 al Teatro Regina Margherita di Caltanissetta per il cartellone firmato da Moni Ovadia e organizzata dall’Amministrazione comunale grazie al supporto di Crodino, andrà in scena “Ad un passo dal cielo. (W la mafia)” il fortunato spettacolo dell’attore, regista e autore nisseno Aldo Rapè che proporrà la storia di Calogero, uno uomo rimasto bambino dopo aver assistito all’omicidio dei suoi genitori, e del suo fido compagno Gino, un burattino di legno.

Con oltre 500 repliche alla spalle, lo spettacolo di Aldo Rapè, nato nel 2004 e dedicato dall’autore alle vittime di mafia e ai loro parenti, ha vinto il  Premio miglior attore e premio speciale della giuria a “Schegge d’Autore” (Roma, 2005) il Premio miglior spettacolo, miglior testo, miglior attore, miglior regia e menzione speciale premio scuola a “La Corte della Formica” (Napoli 2005); e il Primo Premio Sez. Teatrale al  “Premio letteratura osservatorio” (Bari 2005).

Aldo Rapè_A un passo

Un testo forte, incisivo di cui firma la regia Nicola Vero. Una storia che fa vibrare l’anima, che regala emozioni forti, che pone dei dubbi, che impone una riflessione profonda a ciascuno di noi, sulla nostra vita, sulle nostre scelte.

«Il testo nasce da una piccola frase pronunciata da  una buffa signora, incontrata a mare a Catania qaindo avevo 16 anni – scrive Rapè, nato a San Cataldo nel 1976 e da qualche anno naturalizzato a Napoli –  “ Le esperienze che viviamo da bambini ci segnano per tutta la vita”. La frase mi colpì in modo particolare sia per l’effetto del contenuto, ma anche per il modo e la giornata in cui fu pronunciata: era il 19 Luglio del 1992. Il giudice Paolo Borsellino insieme ad altri innocenti veniva barbaramente ucciso in via d’Amelio a Palermo. Un attimo dopo mi voltai e la buffa signora non c’era più. Ogni tanto ricordo di averne parlato con i miei genitori e puntualmente se ne uscivano sempre con la stessa favola, quella dei buoni e dei cattivi. Ripensando alla frase, un interrogativo immediato: Chissà come si sentono adesso i figli ed i parenti delle vittime? Quali sono i loro sentimenti? Odio? Tristezza?…E se accadesse a me una cosa simile? Sono trascorsi tanti anni e solo adesso provo a scrivere la storia di uno di loro… per non dimenticare».

AD UN PASSO DAL CIELO (W LA MAFIA)

Di e con Aldo Rapè
regia Nicola Vero

INFORMAZIONI

Inizio spettacolo ore 20.30,

Ingresso: da 25 a 10 euro;  Ridotto studenti fino a 20 anni: 8 euro (posti limitati)

Informazioni e biglietteria: tel. 0934 547034, 0934 507599, 340 9790959

IL CARTELLONE 2016 prosegue con…

1 Giugno 2016

ROSALIA PORCARO “Mamme, suocere e vajasse” Con la partecipazione del Trio Anema

29 giugno 2016

IL CASELLANTE di Andrea Camilleri

Regia Giuseppe Dipasquale Con Moni Ovadia, Valeria Contadino e Mario Incudine + cast da definire

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