Licata: “il re è nudo” basta con le ipocrisie

CALTANISSETTA – “Il re è nudo” ha detto Salvatore Licata alzatosi in Consiglio Comunale durante la seduta nella quale si sarebbe dovuto votare il conto consuntivo dell’Amministrazione. Fuori dai denti ha risposto alla lettere di epurazione inviata dal Polo Civico nella quale c’era scritto nero su bianco che ormai i due sarebbero stati indesiderati. Non ha fatto mancare gli strali contro l’Amministrazione ha detto: “basta giocare a nascondino”, “vorrei guardare in faccia il sindaco” ha ribadito sottolineando l’assenza in aula del primo cittadino. Non ha mandato giù l’affronto del Polo ed ha detto che la sua colpa è stata quella di aver detto la verità e da li la frase “il re è nudo”. Ha inoltre preannunciato una conferenza stampa per lun alle 11,00 nella quale racconterà le ragioni politiche di una scelta di posizione. Non ha risparmiato il coordinatore del Polo mai nominato durante il suo intervento eppure ha ribadito che non ha rappresentanza perchè non si è mai misurato con l’elettorato. A difesa della posizione del Polo Lorenzo La Rocca. I due non hanno mai partecipato alle riunioni, non hanno mai espresso le loro posizioni dentro il gruppo ed hanno dichiarato alla stampa solo per avere qualche titolo in più sui giornali. Solidarietà raccolta da Licata da parte della minoranza che ha appoggiato i colleghi. Discussione animata quella sul conto consuntivo, relazione a braccio dell’Assessore Pastorello. Un paio i punti fondanti, il fatto che non è stato sforato il patto di stabilità e che il conto consuntivo dal punto di vista numerico non ha nulla da subire. Ma intanto la minoranza in blocco è uscita dall’aula e l’Assessore Pastorello ha relazionato alla maggioranza ed ai neo revisori dei conti appena insediati.

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