Lega Nissena: ” Caltanissetta ridotta a sobborgo di Nairobi”

 Caltanissetta ridotta a sobborgo di  Nairobi, nel silenzio delle Istituzioni, continua a far parlare di se per i quotidiani reati commessi da presunti rifugiati: Ogni giorno o quasi un arresto per spaccio di droga in quelli che erano i luoghi di ritrovo per i bambini e gli anziani nisseni, le Ville cittadine. Si è passati ad altri reati sempre piu’ pesanti e preoccupanti ed adesso si è giunti al sequestro di persona.
      In merito a questo ultimo episodio ci chiediamo :
1) Come mai in questa comunita’ si trovavano 3 stranieri maggiorenni se si tratta di comunita’ x minori;
2) Chi vigila su tutte queste comunita’ diffuse sul terrritorio;
3) A chi fanno capo queste comunita’, chi sono gli operatori, se sono adeguati a questi compiti;
4) Perche’ il Sindaco si disinteressa della sicurezza dei Nisseni, se sa quante di queste comunita’ ci sono a Caltanissetta, se non ritiene, finalmente, di fare presente al Prefetto , che questa situazione è assolutamente insostenibile per i Nisseni e che il numero di presunti richiedenti asilo, in questa citta’ ha superato il limite di guardia.
   Oramai Caltanissetta paga un prezzo troppo alto e viene individuata ovunque come una citta’ da evitare per i pericoli che si incontrano,per la prostituzione dilagante e per l’assoluta mancanza di vivibilita’; oramai quando si deve fare un esempio di cattiva gestione dell’immigrazione, sempre piu’ spesso, viene detto “attenzione altrimenti finira’ come a Caltanissetta.
I Nisseni che pagano le tasse pretendono i servizi,la sicurezza e non sono disposti ad essere cavie  ma cittadini.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.