Una scultura di notevoli dimensioni e altre due più piccole dell’artista italiano Leonardo Cumbo sono state selezionate per la mostra internazionale Sculpture by the Sea, che inizierà il prossimo 21 ottobre e terminerà il 7 novembre a Sydney.
Inaugurata con le Barchette di carta di Maurizio Perron e proseguita con le voluminose installazioni in acciao inox di Silvia Tuccimei, quella tra Sculpture by the Sea e l’Istituto Italiano di Cultura di Sydney è una ormai collaudata collaborazione che va avanti da un decennio e che dopo una pausa di due anni causata dalla pandemia si rinnova anche quest’anno per portare in Australia l’opera dell’artista nisseno.
Sculpture by the Sea, fondata nel 1997, può essere considerata una delle più grandi esposizioni al mondo, con opere provenienti dai 5 continenti, che attira l’attenzione di critici internazionali, con elevatissime presenze di pubblico. Per l’evento, che si tiene ogni anno lungo la passeggiata costiera fra Bondi e Tamarama, Leonardo Cumbo ha creato ben tre sculture: una scultura di notevoli dimensioni per l’esposizione esterna intitolata Trap for dreams e due piccole per l’esposizione Sculpture inside intitolate Dreaming to fly no. 1 e Dreaming to fly no. 2.
Leonardo Cumbo (Caltanissetta, 1967) nel 1985 consegue la Maturità Scientifica. Dal 1986 al 1990 studia Medicina e Chirurgia.cumbo lasciati gli studi scientifici, nel 1990 frequenta l’Art League Students’ School di New York. Nel 1993 consegue il Diploma in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’anno successivo la Maturità d’Arte Applicata. Dal 1994 al 2006 insegna nei Licei Artistici regionali e statali nelle provincie di Palermo e Caltanissetta. Dal 2006 al 2007 insegna “Plastica Ornamentale” all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e Decorazione e “Tecniche della Scultura” all’Accademia di Belle Arti di Catania. Vincitore di importanti Premi e Concorsi Nazionali ed Internazionali, ha partecipato ad eventi d’Arte Contemporanea in tutto il mondo, riscuotendo successo e lusinghieri riconoscimenti da parte della critica, del pubblico e del mercato dell’arte. Tra le ultime partecipazioni più importanti ricordiamo: la Ube Biennale, Giappone, 2019; la International Exhibition of Contemporary Scultpture 2016, Miyazaki, Giappone, 2016; l’EXPO Internazionale di Milano, Rho, 2015; EXPO Internazionale, Saragozza, 2008. Ha realizzato sculture monumentali per gli spazi pubblici di città italiane (Agrigento, Ascoli Piceno, Avellino, Cagliari, Caltanissetta, Catania, Catanzaro, Cosenza, Enna, Macerata, Messina, Napoli, Palermo, Roma, Siracusa, Teramo, Trapani, Viterbo) e all’estero (Yamaguchi (Giappone), Yukuhashi (Giappone), Saragoza (Spagna), Antalya (Turchia). Berlino (Germania) Huesca (Spagna), Kirikkale (Turchia). Ha organizzato, coordinato e diretto Simposi di Scultura e Rassegne Internazionali d’Arte Contemporanea in Italia. Artista poliedrico si è appassionato alla ricerca e alla sperimentazione in molteplici ambiti delle arti visive. La sua attività artistica spazia dalla scultura alla fotografia, dalla pittura all’incisione, dalla grafica e alla video-istallazione. Ama utilizzare i materiali e le tecniche più disparate approdando sempre a originali soluzioni tecnico-espressive e formali senza, tuttavia, compromette mai la riconoscibilità di uno suo stile e di un suo linguaggio personale. Ironia e Paradosso costituiscono il filo conduttore di quasi tutta la sua produzione artistica.