L’Aurora vince un premio nazionale

Al centro delle periferie, è il titolo dell’articolo di Giuseppe Di Vita con cui L’Aurora ha vinto un prestigioso premio nazionale.

L’estate scorsa, infatti, la Federazione Italiana Settimanali Cattolici (FISC), cui il mensile diocesano l’Aurora aderisce, ha bandito un concorso, invitando le redazioni a dedicare una pagina sull’utilizzo dei fondi dell’otto per mille nelle rispettive Diocesi. L’articolo doveva esporre l’operato di un sacerdote che con tali fondi ha realizzato un’opera significativa, oppure descrivere un’opera la cui realizzazione offrisse una certa fruibilità per il bene della comunità e della chiesa locale. Il concorso era denominato “8Xmille senza frontiere”. La testata giornalistica de l’Aurora ha partecipato con un articolo che descriveva l’intervento che ha riguardato i locali adiacenti la Chiesa Santa Maria della Provvidenza a Caltanissetta. A scrivere l’articolo, Giuseppe Di Vita che, quale direttore dell’Ufficio Tecnico Diocesano, aveva seguito i lavori, progettati prima e diretti poi dall’ingegnere Salvatore Andaloro.

Copia dell’articolo, pubblicato nel numero di dicembre, è stata inviata a Roma alla FISC per partecipare al concorso. Nei giorni scorsi il Direttore dell’Aurora, Mons. Giuseppe La Placa, riceve la comunicazione che tra i 193 periodici associati alla FISC e i tanti articoli inviati la Commissione Cultura e il Servizio per la Promozione del Sostegno Economico della CEI, il nostro era stato scelto tra i vincitori. Un premio in denaro è andato alla testata e un viaggio in Terra Santa all’autore dell’articolo.

Nell’annunciare al nostro Periodico la vittoria, il presidente della Fisc, Francesco Zanotti, ed il responsabile del Servizio Promozione della CEI, Matteo Calabresi, hanno scritto: «Un’informazione autentica non si limita a comunicare ciò che non funziona. Nella vita reale esistono donne e uomini che reagiscono con coraggio alle difficoltà. I settimanali diocesani che hanno aderito al bando 8xmille senza frontiere hanno fatto una bella informazione, raccontando testimonianze che parlano di speranza, di impegno e responsabilità, di compassione (in senso cristiano), di perdono e di misericordia. Le risorse scaturite dall’8xmille possono offrire un maggior numero di risposte concrete a chi è nel bisogno, fisico, materiale, spirituale ed esistenziale. Perché se fondamentale è la buona volontà, altrettanto lo sono le risorse economiche».

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.