Gli alunni della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “M.L.King” di Caltanissetta, guidato dalla preside prof.ssa Daniela Rizzotto, hanno assistito martedì scorso, nei locali della palestra del plesso “Pietro Leone”, alla rappresentazione teatrale “L’amore ai tempi della mafia”. L’iniziativa sostenuta dal Dirigente scolastico Prof.ssa Daniela Rizzotto rientra nel progetto legalità. Lo spettacolo teatrale intenso ed emozionante è stato scritto, diretto ed interpretato dall’attore e regista nisseno Salvatore Riggi, ex alunno dell’istituto. Il progetto nato nel 2019 è stato da allora replicato in tournée per le scuole d’Italia. Quando il teatro irrompe a scuola riesce sempre a conquistare e ad emozionare. Così il regista, come un abile cantastorie, ha raccontato, spiegato e cantato ai ragazzi le storie di quei personaggi grandi e coraggiosi, che hanno pagato con la vita, l’essersi schierati a favore della legalità. Sono state delineate, con profonda sensibilità, le loro vite tutte legate tra loro da un filo conduttore: l’amore. Questo sentimento declinato nei suoi più diversi aspetti è al centro della pièce teatrale e ha permesso agli alunni di accostarsi anche al mondo interiore ed emozionale di questi personaggi. Sono stati tanti i temi affrontati dall’autore: la bellezza, l’importanza dell’istruzione, il valore della storia, la condanna della mafia e i legami sentimentali e familiari e ancora l’amore per la propria terra, per la legalità, per il proprio figlio, per la divisa, per i giovani. Lo spettacolo è stato seguito da un dibattito, prezioso momento di confronto tra i ragazzi e il regista. Sono state poste dagli alunni tante domande accompagnate da sincere riflessioni personali, cui sono seguite le risposte appassionanti ed appassionate del regista. E’ fondamentale che la scuola sensibilizzi i giovani e consegni loro gli strumenti per poter riconoscere e contrastare la criminalità e qualsiasi assenza di legalità; tra tutti il più prezioso è sicuramente l’amore in tutti i suoi aspetti, che –come ha dichiarato l’autore- “la mafia ha voluto sempre combattere, senza mai riuscire a sconfiggere.”