CALTANISSETTA – Auto articolato in partenza verso Milano per portare all’esposizione universale la centenaria vara dei Biancardi. Dopo false partenze e ritardi il gruppo sacro patrimonio storico e culturale della città nelle ultime ore ha attraversato il porto di Palermo alla volta di Genova per poi raggiungere il Cluster biomeditarreneo milanese.
Comincia così l’avventura dell’Ultima Cena all’Expo 2015 che nella mattina del 22 ottobre ha lasciato i locali della chiesa San Pio X e si appresta a raggiungere la tanto desiderata esposizione universale.
Più che un viaggio per la vara che apre la processione del giovedì santo, che rappresenta la riproduzione dell’opera di Leonardo Da Vinci esposta nella chiesa della Madonna delle Grazie di Milano, si tratta di una vera e propria vetrina che dal prossimo 24 ottobre e per tutta la fine del mese farà conoscere ai visitatori di tutto il mondo ciò che più simboleggia la città
“Per la prima volta, dunque, l’opera dei Biangardi esce fuori dai confini nisseni – ha spiegato l’assessore alla cultura Marina Castiglione – un momento di confronto e conoscenza, di apertura verso il mondo, ma soprattutto una possibilità di rilancio di quella che definirei la “Settimana Santa destagionalizzata””, ha concluso l’assessore Castiglione ribadendo quanto sia importante per Caltanissetta l’opportunità di far conoscere al mondo quello che rappresenta uno dei momenti più significativi della città: la settimana che precede la pasqua con le sue processioni memoria storica di una tradizione propria dei nisseni.
Fuori dai suoi confini territoriali, dunque, la vara si prepara a farsi conoscere. “È stata una grande fatica realizzare l’ambizioso progetto ma nonostante i ritardi siamo riusciti a trasportare i gruppi statuari singoli assicurandone la giusta assistenza e conservazione” ha spiegato l’assessore allo sviluppo e innovazione Massimo Bellomo ribadendo che il trasporto da Caltanissetta a Palermo, a Genova ed infine a Milano avverrà in un ambiente a temperatura controllata.
Il suo arrivo, previsto per la notte del 23 ottobre vedrà la collaborazione di uno staff tecnico allestitore composto da 5 persone che si occuperanno del montaggio dei gruppi statuari attorno a un tavolo, la riproduzione fedele all’originale rimasto a Caltanissetta. Una teca, inoltre, proteggerà Gesù e i discepoli da eventuali sbalzi atmosferici.
Si conclude così, almeno per il momento, l’intricata vicenda che per mesi ha tenuto alta l’attenzione non solo mediatica ma anche cittadina di chi forse aveva un po’ perso le speranze nel veder realizzato un sogno che oggi invece sta per essere concretizzato: la tanto desiderata opportunità di rilancio mista a “volontà di farsi conoscere”, di presentare la settimana santa proprio negli ultimi giorni dell’Expo. Per l’occasione oltre a delle brochure informative sull’opera dei Biancardi saranno organizzati dei momenti per coinvolgere i visitatori alla scoperta della passione di Gesù Cristo vissuta tra fede e devozione dai nisseni nella settimana di pasqua grazie ai gruppi sacri; tra questi l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale che invita i turisti a realizzare dei selfie con lo sfondo dell’ultima cena che saranno poi postati in un’apposita pagina facebook creata per l’occasione.
Il vincitore del miglior selfie sarà ospitato durante la settimana santa 2016 a Caltanissetta per conoscere da vicino la devozione, la tradizione e la cultura nissena.
