La gara organizzata da AC Palermo con il supporto dell’Automobile Club D’Italia dal 13 al 16 ottobre sarà occasione per ripercorre tratti di grande storia dell’automobilismo con la partecipazione anche di Hezemans e Franchitti e l’esposizione della Targa del 1934 vinta da Varzi.
la Targa Florio Classica è pronta ad alzare il sipario per presentare l’esclusiva scena fatta di storia, prestigio e leggenda.
Dal 13 al 16 ottobre la gara di regolarità che completa il calendario del Campionato Italiano Grandi Eventi attraverserà numerosi luoghi di Sicilia, molti dei quali indissolubilmente legati alla storia dell’automobilismo. Quella storia di cui in particolare due tra i presenti sono protagonisti di spicco: Toine Hezemans, il pilota olandese che nel 1971 vinse la Targa Florio in equipaggio con il leggendario e mai dimenticato Nino Vaccarella sull’Alfa 33; il britannico Dario Franchitti icona della F. Indy. Hezemans sarà su una Porsche 911 T del 1968. Proprio il vincitore della Targa 1971 si è recentemente espresso con toni affettuosi verso la corsa più antica del mondo, la sua terra ed il suo popolo: -“Ho un ricordo fantastico, durante la gara sono uscito sull’erba e subito 20 siciliani si sono lanciati sulla mia Alfa 33 e mi hanno rimesso in strada. In quella fantastica edizione mi ricordo che quando sentii il rombo della nostra macchina con Nino alla guida, sul rettilineo di Buonfornello e poi per oltre un minuto più nulla, allora capii che la gara era per metà vinta”-.
Dalla Scozia, ma con chiare origini italiane, arriva alla Targa Florio Classica Dario Franchitti, leggenda in Formula Indy dove detiene 4 titoli ed ha vinto tre volte la 500 Miglia di Indianapolis, proprio la storica corsa americana che ha soltanto un’edizione in meno della Targa Florio. Franchitti sarà su una Lotus Elan del 1965.
Ad arricchire tanta storia ci sarà anche l’esposizione della Targa Florio originale del 1934, vinta da Achille Varzi, altro pilota entrato nella storia per le sue imprese in auto ed in moto, che in quell’anno vinse la mitica gara al volante dell’Alfa Romeo P3 2905, dopo il primo successo del ’30 sulla P2 del Biscione. La Targa sarà esposta presso le tribune di Floriopoli, i concorrenti ed il pubblico avranno occasione di vederla in originale durante il passaggio previsto nel pomeriggio di venerdì 14 ottobre, dopo il transito da Cerda previsto per le 16.13, mentre farano ritorno dall’Autodromo di Pergusa a Palermo, attraverso le alte Madonie.
Tutto pronto presso il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi del Sistema Museale dell’Università di Palermo, dove domani, giovedì 13 ottobre avranno luogo le verifiche per i 170 concorrenti iscritti e gli spazi antistanti si animeranno delle meravigliose ed esclusive auto protagoniste della Targa Florio Classica 2022 e del Ferrari Tribute to targa Florio.