Dopo aver forzato il blocco navale, la Sea Watch 3, con a bordo 42 migranti, ha provato a entrare nel porto di Lampedusa, ma è stata bloccata. “Basta aspettare, disperazione a bordo”, scrive l’Ong. Salvini chiede l’arresto per il comandante Carola Rackete e sfida l’Europa minacciando di non identificare più i migranti in arrivo. “Studieremo una soluzione solo dopo lo sbarco, se non si registrano i migranti si rischia la procedura d’infrazione”, avverte il commissario Ue Dimitris Avramopoulos. Il premier Conte: “Inaudito il comportamento della comandante”. L’Olanda: “Non siamo obbligati a prendere i migranti”.
Conte: “Inaudito il comportamento della comandante”
La vicenda della Sea Watch 3 “non è competenza della politica, ma della magistratura, si tratta di una palese violazione delle regole internazionali. La questione è nella mani della magistratura italiana”. Lo ha affermato il premier Giuseppe Conte da Osaka, aggiungendo che “il comportamento della comandante è di una gravità inaudita”.
Olanda: “Non obbligati ad accogliere i migranti”
“Come il governo olandese ha affermato da tempo, comprendiamo le preoccupazioni dell’Italia e riconosciamo i suoi sforzi nel frenare la migrazione incontrollata verso l’Ue”. E’ quanto afferma il ministro olandese delle Migrazioni, Ankie Broekers-Knol, in risposta alle dichiarazioni di Matteo Salvini. “E’ anche noto che il governo condivide le preoccupazioni riguardo alle azioni della Sea-Watch 3”, ma mentre i Paesi Bassi si assumono la responsabilità sul fatto che la barca batte bandiera olandese, “ciò non significa che prenderemo anche gli stranieri”. (tgcom24.mediaset.it)