Domenica 20 ottobre si è tenuto a Troina l’incontro di calcio tra le squadre A.S.D. Troina – Marsala Calcio, valevole per il campionato della Lega Nazionale Dilettanti di Serie D.
Nell’ambito dei servizi di ordine e sicurezza pubblica predisposti per l’occasione, è stata assicurata la presenza di unità territoriali della Questura di Enna e delle articolazioni distaccate del Commissariato di P.S. di Nicosia, della Polizia Stradale e dell’Arma dei Carabinieri, nonché di personale inquadrato del X Reparto Mobile di Catania.
Durante le attività di pre-filtraggio connesse all’accesso dei tifosi ospiti provenienti da Marsala (TP) allo stadio “S. Proto” di Troina, gli Agenti della Polizia di Stato, mediante i relativi protocolli di verifica, notavano che un ragazzo, G.N. di anni 17, inserito nella lista dei soggetti sottoposti a provvedimenti DASPO (per i quali non è consentito l’accesso ad impianti sportivi), tentava di mischiarsi ad altri supporters al fine di introdursi all’interno dell’impianto sportivo, per assistere alla gara, nonostante il provvedimento pendente nei suoi riguardi, notificato dal Questore di Trapani per precedenti fatti e in vigore per la durata di anni 5.
Il giovane, veniva immediatamente allontanato dalle pertinenze dello stadio ed accompagnato presso gli Uffici del Commissariato di P.S. di Nicosia ove veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta per i reati di cui agli artt. 496 c.p. (false dichiarazioni sull’identità personale) e 6 comma 6 della Legge nr. 401/89 (contravvenzione al divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive). Il provvedimento del DASPO, inoltre, verrà ulteriormente aggravato.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero competente, il minore veniva accompagnato da personale del Commissariato di P.S. di Nicosia presso il luogo di dimora sito in Marsala (TP) e riaffidato alla madre.
Al vaglio degli inquirenti la posizione di altri tre soggetti trovati in possesso di fumogeni ed altri artifizi pirotecnici, opportunamente ritirati prima dell’accesso all’impianto sportivo.
Continua incessante l’attività di prevenzione predisposta dalla Polizia di Stato al fine di consentire la fruizione degli incontri calcistici in modo sicuro, garantendo contestualmente l’ordinato svolgimento delle manifestazioni e l’incolumità pubblica degli spettatori.