CALTANISSETTA – Con la Deliberazione n. 95 del 11 ottobre 2023 la Giunta comunale guidata dal sindaco Roberto Gambino ha approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), il documento unico di programmazione che ha lo scopo di assicurare la qualità e la trasparenza dell’attività amministrativa, migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese e procedere alla costante e progressiva semplificazione e reingegnerizzazione dei processi, anche in materia di diritto di accesso.
Il PIAO, che il legislatore nazionale ha introdotto recentemente per superare la molteplicità, e conseguente frammentazione, degli strumenti di programmazione oggi in uso e introdotti in diverse fasi dell’evoluzione normativa, sostituisce una serie di Piani che finora il Comune di Caltanissetta e le amministrazioni con più di 50 dipendenti erano tenute a predisporre. Tra questi, il PRSD (Piano per Razionalizzare l’utilizzo delle Dotazioni Strumentali), il PdP (Piano della Performance), il PtPCT (Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza), il POLA (Piano Organizzativo del Lavoro Agile) e il PAP (Piano di Azioni Positive). Restano esclusi dall’unificazione soltanto i documenti di carattere finanziario.
L’obiettivo è la semplificazione dell’attività amministrativa e una maggiore qualità e trasparenza dei servizi pubblici.
Il PIAO approvato dalla giunta presieduta dal sindaco Gambino, che ha una durata triennale ma che dovrà essere aggiornato annualmente entro il 31 gennaio, definisce: gli obiettivi programmatici e strategici della performance, stabilendo il necessario collegamento della performance individuale ai risultati della performance organizzativa; la strategia di gestione del capitale umano e di sviluppo organizzativo, anche mediante il ricorso al lavoro agile, e gli obiettivi formativi annuali e pluriennali; compatibilmente con le risorse finanziarie riconducibili al piano triennale dei fabbisogni di personale, gli strumenti e gli obiettivi del reclutamento di nuove risorse umane e la valorizzazione di quelle interne, prevedendo, oltre alle forme di reclutamento ordinario, la percentuale di posizioni disponibili destinata alle progressioni di carriera; gli strumenti e le fasi per giungere alla piena trasparenza dei risultati dell’attività e dell’organizzazione amministrativa, nonché per raggiungere gli obiettivi in materia di contrasto alla corruzione; l’elenco delle procedure da semplificare e reingegnerizzare ogni anno, anche mediante il ricorso alla tecnologia e sulla base della consultazione degli utenti, nonché la pianificazione delle attività inclusa la graduale misurazione dei tempi effettivi di completamento delle procedure effettuata attraverso strumenti automatizzati; le modalità e le azioni finalizzate a realizzare la piena accessibilità alle amministrazioni (fisica e digitale) da parte dei cittadini ultrasessantacinquenni e dei cittadini con disabilità; le modalità e le azioni finalizzate al pieno rispetto della parità di genere, anche con riguardo alla composizione delle commissioni esaminatrici dei concorsi.
Il Piano definisce, altresì, in apposita sezione: le modalità di monitoraggio degli esiti, con cadenza periodica, inclusi gli impatti sugli utenti, anche attraverso rilevazioni della soddisfazione degli utenti stessi (c.d. questionari di gradimento), nonché, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, le modalità di monitoraggio dei procedimenti attivati.
L’approvazione del PIAO era l’ultimo atto necessario e propedeutico per potere procedere all’assunzione dei soggetti vincitori dei concorsi banditi dal Comune di Caltanissetta e rimpinguare, almeno in parte, l’esiguo numero di personale rimasto ad oggi in servizio nel Ente del capoluogo nisseno.