La cronaca del fine settimana in città e in provincia

Ha riaperto gli occhi il ventenne arrivato in coma all’ospedale Sant’Elia  a seguito dell’incidente avvenuto sabato pomeriggio sulla SS 112 in contrada Sabucina. Le sue condizioni sono apparse subito gravi per un trauma cranico.  Nelle scorse ore i medici gli hanno tolto il tubo endotracheale e sperano di poterlo trasferire nei prossimi giorni in un altro reparto. Ricoverato con lui al reparto di rianimazione  il suo amico coetaneo alla guida dell’auto, una Seat Ibiza, che ha riporto un trauma toracico  e altri traumi. Meno gravi le condizioni del terzo passeggero, un diciottenne, che a seguito dell’impatto ha riportato alcune contusioni.

I tre amici  viaggiavano a bordo della Seat Ibiza in direzione di Caltanissetta quando poco prima del Villaggio Santa Barbara, per cause ancora in corso di accertamento,  il 20 enne alla guida ha perso il controllo dell’auto finendo la sua corsa contro un muretto in cemento.

Immediati i soccorsi per i tre giovani, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i soccorritori del 118 giunti con un’ambulanza e l’elisoccorso che ha trasportato dei tre feriti il più grave ossia il giovane con il trauma cranico giunto in ospedale in codice rosso e in coma.

A regolare il traffico durante le operazioni di soccorso una pattuglia delle volanti mentre per i rilievi sono intervenuti i poliziotti della stradale che in queste ore stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente, non si esclude possa essere stata l’alta velocità la causa principale.

Altro incidente  all’alba di domenica sulla SS 115 Licata-Gela, all’altezza del bivio 626. Due le vetture coinvolte e tre i feriti, trasportati in codice rosso dal 118 al pronto soccorso del Vittorio Emanuele di Gela. Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine per i rilievi e regolare il traffico che è rimasto bloccato per alcune ore.

Truffa continuata aggravata ai danni di un 84 enne con questa accusa i carabinieri di Vallelunga Pratameno hanno tratto in arresto un 28 enne agrigentino, finto intermediario di una società di energia elettrica.

Il fatto risale a metà giugno quando l’anziano ingannato dai modi gentili e cortesi usati dal giovane ha sottoscritto un finto contratto per la fornitura di energia elettrica e di gas metano a dire del finto intermediario vantaggiosissimo. Nel corso della trattativa il giovane ha anche convinto l’uomo a farsi contattare personalmente per il pagamento delle bollette tant’è che l’anziano ha versato 1500 euro su una carta prepagata per il pagamento di una fattura e di una inesistente situazione debitoria con la società di energia elettrica. Ricevuta un’altra bolletta di 3000 euro per il pagamento dei servizi e di un’altra inesistente situazione debitoria questa volta con la società della distribuzione del gas metano il pensionato ha ricontattato il giovane per le modalità di pagamento. In questo caso l’intervento solerte di un impiegato della posta ha evitato che la truffa si ripetesse invitando l’anziano a contattare i carabinieri vista l’inconsueta modalità di pagamento. Nel giro di 24 ore i carabinieri sono così riusciti ad arrestare nella flagranza di reato il giovane siracusano che non avendo ricevuto la ricarica  si era recato a casa dell’anziano per riscuotere i 3000 euro ritrovati nelle sue tasche. Arresto convalidato dal tribunale di Caltanissetta che ha disposto per l’uomo l’obbligo di presentazione  alla polizia giudiziaria.

I poliziotti del Commissariato di Vittoria hanno invece denunciato in stato di libertà  due gelesi entrambi con precedenti, un 66 enne e un 55 enne,  per il furto di 250kg di uva. I due a bordo di una lancia Y sono stati fermati per un controllo e trovati in possesso oltre che dell’uva  rubata in un’azienda agricola di contrada Monacazza anche  di  2 forbici , 2 cacciaviti a stella e due coltelli.

A Gela i poliziotti hanno invece denunciato tre persone: un romeno 28enne per tentata estorsione continuata in concorso; un 62 enne per lesioni personali, ingiuria e minaccia e un 68 enne per esercizio abusivo di scommesse online. Un 27 enne è stato segnalato alla prefettura per detenzione di stupefacenti. Controllate inoltre 73 persone e 9 attività tra lidi e locali della movida, 3 le infrazioni contestate al Tulps (Testo unico leggi di pubblica sicurezza)

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