La cronaca del fine settimana in città e nel Nisseno

CALTANISSETTA – Era ubriaco il 42 enne  alla guida della Fiat 500 che sabato pomeriggio sulla SS 122 nelle vicinanze del villaggio Santa Barbara ha invaso, così come emerso dai rilievi dei poliziotti della sezione volanti,  la corsia di marcia andando contro una Chevrolet Matiz con a bordo un 24 enne per poi schiantarsi su un muro di cinta. Estratto dalla lamiere contorte dai vigili del fuoco e dai sanitari del 118 l’uomo e il 24 enne sono stati condotti al pronto soccorso dell’Ospedale S. Elia per le cure sanitarie avendo entrambi riportato delle lesioni a seguito dello scontro. Qui a seguito dei controlli veniva riscontrato al conducente della 500 un tasso alcolemico pari a 3.02 g/l pertanto l’uomo è stato denuncio per guida in stato di ebbrezza, la patente gli è stata ritirata e il mezzo sequestrato.

A Gela invece gli uomini del locale commissariato hanno tratto in arresto a seguito di  un nuovo un ordine di esecuzione di espiazione di pena detentiva a suo carico il 25 enne Giovanni Alessio Balbi, già in regime degli arresti domiciliari. Il giovane, resosi responsabile dei reati di associazione a delinquere finalizzata alle rapine, furti in appartamento, danneggiamento a mezzo incendio oltre  che più volte dei reati di evasione, resistenza a P.U. e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti,   così come stabilito nel provvedimento di unificazione di pene concorrenti dovrà   scontare in carcere 2 anni, 6 mesi e 4 giorni.  Cinque le persone denunciate sempre in questi giorni a Gela dalla polizia: una 51 enne per furto di energia elettrica; un 58 enne per diffamazione;   un 33 enne romeno per il furto di rame in una struttura pubblica e infine due uomini rispettivamente di 41 e  33 anni  per il reato di ricettazione poiché a seguito del sequestro di un imbarcazione in loro uso da parte della Guardia di Finanza nell’operazione “Fuel for free” è stato verificato che parti della stessa erano di provenienza furtiva.  Nell’ambito dei controlli amministrativi dei locali della movida gelese attuati il 19 e 20 gennaio la polizia ha identificato 117 persone, controllato 59 mezzi, 3 persone agli arresti domiciliari 4  esercizi pubblici ove sono state elevate 7 contravvenzioni al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e 2 infrazioni sulle leggi sanitarie; 3 invece le contravvenzioni al codice della strada.

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