Decreto di espulsione per l’indiano 28enne trovato nel giro di 48 ore armato di coltello mentre si aggirava in città. Questa la decisione presa della Prefettura che ha così revocato il permesso di soggiorno ed emanato il provvedimento convalidato dal giudice di pace di Caltanissetta. Il giovane indiano – in città da anni dove ha lavorato come benzinaio – non si è opposto al provvedimento manifestando la volontà di tornare dalla sua famiglia in India, ribadendo di non aver mai fatto del male a nessuno e di essere sceso per strada armato poiché minacciato e disturbato più volte al citofono.
Proseguono le ricerche dell’ottantasettenne Andrea Gallo di cui non si hanno più notizie da venerdì mattina. L’anziano dopo essere uscito intorno alle ore 9,00 per la sua consueta passeggiata non ha più fatto ritorno nella sua abitazione di via San Nicolò a Caltanissetta. A denunciarne la scomparsa la compagna. Il pensionato non ha problemi di salute nè di natura economica. Gli investigatori stanno interrogando amici e familiari dell’uomo, mentre proseguono gli accertamenti e le ricerche nelle campagne del capoluogo. L’83 enne venerdì mattina indossava una polo a maniche corte a quadri bianco e blu, pantaloni e scarpe marroni e un borsello nero.
Per ben due volte non è stato trovato in casa dai poliziotti delle volanti, denunciato domenica pomeriggio un pregiudicato 30 enne nisseno per evasione dagli arresti domiciliari. I poliziotti infatti si sono recati, nel quartiere Stazzone, nell’abitazione dell’uomo sottoposto ai domiciliari per un furto commesso a marzo per i consueti controlli non trovandolo. Controllo ripetuto qualche ora dopo ma anche in quell’occasione il 30 enne nisseno non ha risposto, motivo per cui è stato denunciato.
Incendio divampato nella notte tra sabato e domenica a Mussomeli ai danni di un’alfa romeo 156 posteggiata in via Barcellona di proprietà di un impiegato comunale. Sul caso indagano i carabinieri.
Nella notte tra venerdì e sabato invece ignoti hanno compiuto raid vandalici a Serradifalco ai danni del campo sportivo di via Chiarelli e della villa comunale di via Papa Giovanni XXIII svuotando il contenuto degli estintori tra cui quelli rubati al Tomaselli.
A Gela i poliziotti del locale Commissariato hanno tatto in arresto due persone in attuazione ad altrettanti ordini di esecuzione pena emessi dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Caltanissetta, si tratta del 28 enne Gabriel Ionut Zamfir e del 33 enne Aurelian Rata, entrambi romeni, che dovranno espiare la pena in carcere il primo di 2 anni , 3 mesi e 23 giorni e il secondo di 2 anni, 5 mesi e 7 giorni per il reato – commesso a Gela l’11 gennaio del 2014 – di sfruttamento della prostituzione minorile e minacce aggravate in concorso. Un 46 enne gelese è stato invece deferito per aver gestito senza la relativa autorizzazione un’attività di veicoli fuori uso e avere scaricato sostanze pericolose nel sottosuolo, oltre ad aver violato gli obblighi circa la tenuta di registri e formulari. L’uomo già nel mese di maggio era stato denunciato per il reato di ricettazione di parti di auto, quali centraline e motori, risultati provento di furto e rinvenuti all’interno del suo deposito e di cui non ha saputo fornire valide motivazioni sulla provenienza. Denunciato anche un 49 enne sottoposto ai domiciliari per il reato di evasione. Controllate 50 persone e 10 attività tra lidi balneari e locali di intrattenimento con serate danzanti, 3 le infrazioni riscontrate. Servizi che saranno ripetuti per tutta la stagione estiva.
