Arrestati due cittadini del vallone e sei deferito in stato di libertà: questo il bilancio dell’attività portava avanti in questi giorni dai Carabinieri della compagnia di Mussomeli.
In manette il 47 enne Sergio Anzalone in attuazione di un ordine di espiazione pena emesso dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta che dovrà espiare 6 mesi di detenzione domiciliare per alcune violazioni degli obblighi di assistenza familiari commesse nel 2007 e il 52 enne Giovanni Casucci sempre a seguito di un ordine di espiazione pena che dovrà scontare al Malaspina 2 anni e 4 mesi di reclusione per aver tra il 2012 e il 2015 violato gli obblighi della sorveglianza speciale.
Denunciati in stato di libertà tre uomini di origine palermitana per il reato truffa aggravata che giovedì mattina hanno cercato di raggirare un anziano con la vendita di alcune pietre preziose. L’anziano infatti è stato avvicinato nelle vicinanze della zona dove si svolge il mercato settimanale da un uomo che gli ha proposto la compravendita di alcune pietre preziose. In un primo momento l’anziano non ha mostrato interesse per l’acquisto ma quando altri due uomini si sono avvicinati mostrando interesse ha cambiato idea decidendo di acquistare le pietre pagando un ingente somma di denaro. Solo dopo aver pagato ha capito di essere stato raggirato ed ha allertato i Carabinieri i quali nel giro di 48 ore, hanno individuato i tre autori della truffa. Nella stessa giornata sempre i carabinieri hanno denunciato tre titolari di esercizi commerciali di Villalba, Marianopoli e Campofranco per violazione della normativa a tutela del diritto d’autore poiché permettevano ai loro clienti di guardare programmi televisivi per i quali è previsto il pagamento di un canone senza aver stipulato un contratto ad uso pubblico. Sequestrate schede e decoder.
A Niscemi invece i Carabinieri dopo un anno hanno ritrovato e sequestrato nel corso di perquisizioni domiciliari di alcuni sospettati tre cellulari, assegni e altro materiale che era stato rubato nell’abitazione di un 82 enne (3 foto sabato 10,57) Sei le persone denunciate per il reato di ricettazione dopo le indagini dei carabinieri grazie anche alla minuziosa descrizione dell’anziano dei beni che gli sono stati sottratti.
A Gela infine i poliziotti del locale commissariato hanno tratto in arresto in attuazione a degli ordini di esecuzione pena il 25 enne Simone Rinella che dovrà scontare tre mesi per il reato di evasione e il 41 enne Benito Peritore che dovrà scontare undici mesi ai domiciliari per i reati di guida senza patente, resistenza a Pubblico Ufficiale e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Inoltre i poliziotti hanno denunciato un 55 enne per i reati di minacce e ingiurie e un 23 enne per non aver comunicato alle autorità competenti lo svolgimento di una manifestazione sportiva.