La cronaca del fine settimana

CALTANISSETTA – E’ morto schiacciato da un escavatore un operaio di 58 anni di Serradifalco Salvatore Crizia. L’incidente è avvenuto venerdì pomeriggio ad Augusta. L’uomo stava manovrando da terra con un telecomando il mezzo per spostare alcuni alberi all’interno del parco hagar, un’area della Marina Militare, quando per cause ancora in corso di accertamento l’escavatore si è ribaltato andandogli addosso. Inutili i soccorsi, l’operaio al loro arrivo era già morto. La Procura ha aperto un’inchiesta.
Si è spacciato per un colonnello dei servizi segreti, nei guai un gelese 43 enne denunciato dai Carabinieri alla Procura di Agrigento. L’uomo, infatti, per mesi si sarebbe presentato a Cammarata dove gestisce una discoteca come agente dei servizi segreti, dopo alcune segnalazioni il quarantatrenne convocato dai militari avrebbe portato avanti la sua versione. Sequestrati durante una perquisizione nell’appartamento del gelese una pistola giocattolo e un tesserino palesemente falso. I carabinieri presumono, che l’operaio si spacciasse per un colonnello dei servizi segreti allo scopo di ottenere dei favori, indagini in corso.
Sono stati sorpresi dai carabinieri di Mazzarino mentre fumavano uno spinello di marijuana, segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti due uomini di 37 e 41 anni.
I due a bordo di un’auto, dopo essere stati fermati in contrada Piana, hanno tentato di disfarsi della sigaretta: mossa che non è sfuggita ai Carabinieri che a seguito di perquisizione personale hanno rinvenuto lo stupefacente. Al conducente dell’auto inoltre è stata ritirata la patente di guida.
Singolare furto nella notte tra venerdì e sabato a Caltanissetta. Ignoti hanno rubato tutte e quattro le ruote di una Fiat punto parcheggiata nel piazzale di un condominio di via Filippo Turati. Il proprietario dell’auto, dopo l’amara sorpresa, ha presentato denuncia alle forze dell’ordine.
Due le persone tratte in arresto e due quelle denunciate in questi giorni dal Commissariato di Gela. In manette in esecuzione del provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine per la carcerazione il 33 enne Giuseppe Caci che dovrà espiare in carcere la pena di 11 mesi e 25 gg per furto aggravato e il 39 enne Calogero Antonio D’Angelo, che in attuazione di un ordine di esecuzione per pena detentiva ai domiciliari dovrà espiare la pena di 10 mesi per esser stato condannato per il reato di costruzione abusiva e violazione dei sigilli.
Un gelese 32 enne è stato invece denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e un 44 enne per guida senza patente poiché revocata.
Proseguono intanto i controlli delle pattuglie della sezione volanti coadiuvate da quelle del Nucleo prevenzione crimine della Polizia di Palermo sul territorio di San Cataldo disposti nell’ambito di una apposita Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia svoltasi in Prefettura lo scorso 13 ottobre. Controlli durante i quali nelle ultime due settimane sono state elevate 31 sanzioni al codice della strada, controllate 302 persone e 128 autovetture e denunciate 3 persone: un uomo poiché sorpreso con un coltello di genere vietato a bordo della propria autovettura, un altro per guida senza patente e infine un uomo sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale sorpreso in compagnia di pregiudicati e in possesso di un apparato radio collegato con le FF.PP.

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