CALTANISSETTA – Un marciapiede conteso la miccia che ha innescato nei giorni scorsi una violenta rissa tra quattro prostitute romene, due delle quali hanno aggredito altre due connazionali per aver invaso il loro spazio in via Rochester all’altezza della rotonda con viale Stefano Candura. Sono state proprio le due romene ventenni ad essere state aggredite nelle tarda sera di giovedì scorso ad aver allertato i poliziotti giunti immediatamente sul posto.
Le due ragazze dall’est hanno riferito ai poliziotti di essere state aggredite da altre due colleghe connazionali coetanee, le quali avrebbe altresì intimato loro di andarsene poiché sottraevano la clientela, minacciandole che le avrebbero picchiate se avessero fatto ritorno in quel posto.
Qualche giorno prima – sempre secondo quanto riferito dalle due donne – le stesse connazionali, assieme ad altri due complici, nel corso di un’altra aggressione avrebbero preteso del denaro per lasciarle tranquille. Le due romene aggredite sono state soccorse dai sanitari del 118 e condotte al pronto soccorso dell’ospedale S. Elia.
I poliziotti dopo aver identificato le quattro donne hanno denunciato le due protagoniste delle aggressione alla Procura della Repubblica per i reati di minacce, lesioni gravi e tentata estorsione. La loro posizione inoltre è al vaglio della Divisione Polizia anticrimine della questura per l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con il divieto di fare ritorno a Caltanissetta. Se il provvedimento venisse applicato le giovani non potrebbero far ritorno in città per altri tre anni senza una giustificazioni e in caso di inosservanza scatterebbe immediatamente la denuncia. Altre romene sono state denunciate nelle scorse settimane nell’ambito dei controlli antiprostituzione disposti dal questore Bruno Megale per atti contrari alla pubblica decenza e per false attestazioni rese a pubblico ufficiale.
Sabato mattina sempre i poliziotti nel corso di un servizio di controllo alla stazione ferroviaria hanno sorpreso una comitiva di giovani appartati in un angolo nel retro dei bagni. Alla vista degli agenti i giovani si sono allontanati tranne due, un sedicenne e un romeno di 17 anni entrambi studenti di un istituto superiore della città ma residenti in due comuni della provincia che sono stati fermati e perquisiti.
Nello zaino del sedicenne i poliziotti hanno così rinvenuto due stecche di hashish del peso di 7,5 grammi, uno spinello e 7,70 grammi di marijuana motivo per il quale il ragazzo è stato denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per i Minorenni per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Serata movimentata sabato in via Gentile per un incendio avvenuto alle 23,00 circa di un Opel corsa di proprietà di un impiegato trentenne parcheggiata all’altezza del civico 2. A domare le fiamme, che potrebbero essersi sprigionate a seguito di un corto circuito all’impianto elettrico, i Vigili del Fuoco. Sul posto sono intervenuti anche i poliziotti della sezioni volanti. Indagini in corso.
