La città ha recuperato un pezzo di storia cancellata dalla giunta Ruvolo…

CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Ci sono voluti quasi 5 mesi di lavoro e tanto impegno da parte del comitato di quartiere Due Fontane e dell’assessore Frangiamone, con la volontà di tutta l’attuale amministrazione. Era il mese di Febbraio del 2018, quando la precedente giunta Ruvolo ha pensato bene di sostituire senza alcuna oggettiva valutazione, la denominazione della attuale via due Fontane, in via Senatore Giuseppe Alessi. Solo a distanza di un anno, quando ormai i termini per le eventuali opposizioni erano decorsi, si è proceduto a mettere in atto la sostituzione della toponomastica avviando di fatto tutti i disservizi che per oltre 10 mesi hanno dovuto subire migliaia di utenti e attività commerciali e professionali. La via due Fontane è oggi una delle vie più popolose e commerciali della città, e la giunta Ruvolo nel prendere tale decisione, da quanto emerso da una riunione fatte con il comitato a fine mandato, non aveva effettuato alcun censimento per valutare i possibili disservizi. Ancora più grave è che ignorando il grande danno culturale e storico che avevano causato alla città, accusavano di scarsa conoscenza della storia e della valenza del Senatore Alessi, i membri del comitato stesso. Purtroppo tale sciagurata azione dimostra invece che la reale storia e cultura della contrada era totalmente ignorata dagli attori che amministravano al tempo la città, sarebbe bastato leggere qualche libro di storia per capire il reale valore della denominazione oggi recuperata. Infatti il nome della contrada riferito all’acqua, precedentemente contrada bagno, si ritrova in antichissimi testi storici, i quali la legano a diversi periodi che vanno dai Moncada a tempi ancora più remoti delle varia dominazioni nissene. Addirittura in un periodo di forte siccità la città si è salvata grazie ad un antico acquedotto che proprio dalla via due fontane portava l’acqua alla città, passando per le varie fontane anticamente presenti in diverse zone del centro. Oggi è ancora presente in via due Fontane, l’antico pozzo presumibilmente di origine araba, con una struttura architettonica realizzata in conci di pietra con una copertura volta con delle aperture ad arco ogivale. Grazie all’impegno del sindaco Gambino, dell’assessore Frangiamone e di tutto il comitato, si è riusciti riparare al gravissimo danno storico culturale che avrebbe cancellato un altro pezzo dell’identità di questo territorio.

Sabato mattina alle ore 12,00 ci sarà la proclamazione della recuperata via due Fontane, presso il piazzale del centro commerciale due fontane, dove saranno presenti, i membri del comitato, il sindaco Gambino, l’assessore Frangiamone, i rappresentanti di tutti i comitati di quartiere e tutti i cittadini e residenti che vorranno partecipare.

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