Si terrà il prossimo 27 maggio, lunedì, il convegno dal titolo “Interconnessioni Familiari…un percorso di rigenerazione per far fronte alla Violenza”, che ha l’obiettivo di discutere e confrontarsi su temi delicati e tristemente attuali come la violenza intrafamiliare con focus sull’uomo maltrattante, sulla donna e i minori vittime di violenza.
L’appuntamento è organizzato dal Centro uomini autori o potenziali autori di violenza (Cuav) per le province di Caltanissetta, Enna e Ragusa, uno dei servizi della cooperativa sociale Etnos di Caltanissetta.
Al teatro Regina Margherita, dalle ore 9 alle ore 17 si avvicenderanno gli interventi del procuratore generale della Corte d’appello di Caltanissetta Fabio D’Anna, del primo dirigente della Polizia di Stato Patrizia Pagano, del direttore Udepe Emanuele Leotta, del direttore del Pronto soccorso del S. Elia Salvatore Amico, dell’assistente sociale del Comune di Caltanissetta Rossana Andolina, del dirigente scolastico Vito Parisi, del pediatra Giuseppe Petrotto, del direttore de Dipartimento di Salute mentale Massimo Cacciola, della presidente dell’associazione Galatea centro antiviolenza Valentina Matraxia, della psicologa responsabile della casa rifugio a indirizzo segreto Stefania Curatolo, della psicoterapeuta responsabile Cuav Maria Concetta Muscò.
Moderatore lo psicologo e psicoterapeuta Piero Andrea Cavaleri.
Durante il convegno anche alcuni momenti toccanti con la testimonianza di una donna vittima di violenza e di un uomo maltrattante. Inoltre, momenti ricreativi ed espressivi. Attraverso la scrittura, la drammatizzazione, la pittura e il ballo è possibile esprimere in maniera funzionale emozioni e sentimenti.