Il Liceo Artistico Statale “F. Juvara” di San Cataldo, con il patrocinio del Comune di San Cataldo, intende sottoporre alla Vostra cortese attenzione il progetto “GESSI TRA I PASSI”, giunto alla quarta edizione ed inserito nel P.T.O.F. d’Istituto per il triennio 2015-2018. Il progetto scaturisce dall’intento di riscoprire l’antica arte dei “madonnari” riconosciuta in tutto il mondo come ITALIAN STREET PAINTING, celebrata in centinaia di festival in tutto il mondo e da moltissimi anni presente anche nelle più prestigiose piazze italiane. Obiettivo del progetto è quello di far conoscere e diffondere il patrimonio artistico-culturale con riferimento all’identità locale espressa mediante raffigurazioni di immagini religiose presenti nelle Chiese di San Cataldo ed appartenenti alla storia sancataldese. L’evento proposto s’inserisce nel più ampio programma già previsto dall’Amministrazione Comunale di San Cataldo per le festività del Santo Patrono. Il progetto prevede di bandire un concorso rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I e II grado site nella Provincia di Caltanissetta ed in quelle limitrofe. Saranno altresì invitate a partecipare le Scuole ad indirizzo musicale e le Istituzioni Scolastiche che possiedono gruppi corali e/o strumentali per eseguire brani tratti dal proprio repertorio e/o dal repertorio popolare e colto del periodo storico trattato (dal tardo medioevo al ‘900). Nel corso della manifestazione gli alunni dello “Juvara” faranno da guida a quanti vorranno conoscere le Chiese ed i luoghi di interesse artistico-culturale presenti lungo il percorso e nella città di San Cataldo, fornendo così l’occasione di fruire lo spazio urbano in maniera diversa e sicuramente più cosciente del proprio passato e delle proprie radici. La manifestazione offrirà altresì l’opportunità di aggregare gli Alunni con attività ludiche e creative, fornendo loro l’occasione di maturare un’esperienza formativa oltremodo significativa. La manifestazione si svolgerà a San Cataldo il 7 maggio p.v. dalle 09:00 alle 19:00, lungo i marciapiedi di Corso Vittorio Emanuele, a partire da Piazza Crispi e fino all’angolo di via Cavour. Questa quarta edizione propone, come novità, la “Piazza solidale”; la Piazza Solidale, all’interno della manifestazione “Gessi tra i passi – Alla riscoperta dell’antica arte dei madonnari”, nasce come idea condivisa tra Gruppi impegnati nel sociale che sperimentano quotidianamente nuove forme di aggregazione. La Piazza è stata, sin dall’antichità, luogo di incontro e di confronto tra pari e la Solidarietà costituisce fertile humus sul quale seminare percorsi di consumo critico, lavoro sostenibile e lotta alla repressione in tutte le sue forme. È un’occasione per animare la piazza ed il corso Vittorio Emanuele, per stare insieme, per raccontare le esperienze dei singoli e della collettività che vivono a San Cataldo ed, in generale, nel Nisseno. Una Piazza che non sia solo la sommatoria di tante bancarelle, tutte diverse e tutte colorate, ma che individui anche temi di interesse sociale, li porti all’attenzione della gente, costringa quest’ultima ad una riflessione, indichi vie di soluzione con la forza dei tanti volontari, con la credibilità delle tante associazioni; una Piazza che chiami alla responsabilità, la Piazza della Solidarietà appunto. Altra novità della nuova edizione è costituita dalla “Mostra collettiva”che sarà allestita con le opere di buona parte dei giurati e cioè: Oscar Carnicelli, Leonardo Cumbo, Giuseppe Atanasio Elia, Franco Giglia, Carmelo Mingoia, Virgilio Piccari, Salvatore Salamone, Attilio Scimone, Franco Spena. A conclusione della manifestazione, le opere realizzate saranno giudicate, in tempo reale, da una Commissione all’uopo costituita, formata da professionisti accreditati nel campo artistico; la premiazione finale dei ritenuti meritevoli è prevista la stessa sera in Piazza Crispi. Convinta che la manifestazione proposta, per le finalità culturali e didattiche che essa si prefigge nonché per il suo valore promozionale del contesto urbano, sarà sicuramente di notevole interesse per la collettività, colgo l’occasione per porgerVi i nostri più cordiali saluti.
