La FP CGIL di Caltanissetta ha incontrato il Commissario straordinario della ASP di
Caltanissetta, a seguito di convocazione da parte dello stesso.
Seppur accogliendo di buon grado l’invito formulato, come Segreteria Sindacale
abbiamo rappresentato il nostro disagio nell’ essere stati convocati in seduta separata
con le altre sigle sindacali e con la RSU in quanto abbiamo ribadito l’importanza del
sistema delle relazioni sindacali che va riconosciuto nelle sede naturale ad esse
destinato ossia il tavolo di contrattazione.
Solo una partecipazione consapevole e trasparente di tutte le parti coinvolte e
legittimate può garantire uno strumento fondamentale per instaurare relazioni sindacali
stabili e durature e dare alle OO.SS e alla RSU la possibilità intervenire in ogni processo
decisionale che produce effetti sulla organizzazione e sul rapporto di lavoro e permette
di ristabilire il corretto equilibrio tra la rappresentanza datoriale e quella dei
lavoratori.
Su questo punto il Commissario Straordinario ha dato rassicurazioni che si tratta solo di
una opportunità di conoscenza tra le parti e che saranno la delegazione trattante di
parte pubblica, le OO.SS firmatarie e la Rsu a intrattenere e definire il confronto
sindacale.
Per tali motivazioni abbiamo ritenuto necessario avanzare come priorità l’avvio in tempi
brevissimi della contrattazione sul nuovo contratto integrativo aziendale di comparto
considerate non solo tutte le novità introdotte dal CCNL ma, sopratutto, le criticità
accusate nella complessa struttura sanitaria della Provincia.
La nostra attenzione resta indirizzata comunque nei confronti dei lavoratori tutti e in
questo specifico frangente per quei lavoratori cui è affidata la cura della persona e a
questa cura noi cerchiamo di dare centralità nella nostra azione sindacale perché in un
tempo in cui si introducono sempre più diseguaglianze sociali riteniamo che un settore
dove più di tutti non è ammissibile alcuna sottovalutazione è quello che prende in carico
la salute della persona che è’ ,e resta un diritto costituzionalmente riconosciuto
all’individuo in quanto persona.
E ai lavoratori del comparto ,della dirigenza sanitaria e amministrativa vanno garantite
condizioni di lavoro adeguate , sicurezza e salute nei posti di lavoro ,pari opportunità e
trasparenza nelle procedure organizzative.
Ma una efficiente ed efficace organizzazione del lavoro che sappia contemperare
entrambe le condizioni evidenziate passa attraverso il confronto condiviso con le parti
sindacali .