CALTANISSETTA – Il 12 maggio scorso, presso la sede centrale dell’Istituto Comprensivo “M. L. King”, guidato dalla preside prof.ssa Rosa Cartella, si è tenuto l’evento “Incontro con l’autore: Gabriele Clima”, in collaborazione con Demea Eventi Culturali. L’autore, per l’occasione, ha presentato la sua ultima opera “Fiori di Kabul” edito da Einaudi Ragazzi.
Erano presenti il Dirigente scolastico Rosa Cartella, il Direttore di Demea Eventi Culturali Antonio Oliveri, i docenti di lingua italiana/lettere delle classi IV/V di Scuola Primaria di I, II e III della Scuola Secondaria di I grado, una rappresentanza di alunni in presenza e il resto della scolaresca collegato in via telematica. Ha preso parte alla Kermesse letteraria anche l’Orchestra del King seguita dai professori di strumento musicale.
La scaletta programmata prevedeva una introduzione musicale con esecuzione di brani all’inizio, a metà e a fine evento, da parte dell’orchestra; i saluti e il coordinamento della Preside; una breve presentazione dell’autore con relative note bibliografiche lette dal docente Salvatore Siina, referente dei percorsi di lettura e scrittura creativa, inoltre le domande rivolte dagli alunni di Scuola Primaria e Secondaria di I grado dei vari plessi dell’Istituto Comprensivo e infine il momento degli autografi sulle copie del libro. Ottimo il riscontro da parte della Comunità scolastica.
Il Dirigente scolastico ha tenuto a sottolineare che “Gli incontri con l’autore rientrano nell’ambito delle attività atte a stimolare il piacere della lettura e della scrittura creativa. Tali esperienze garantiscono una crescita a 360 gradi degli alunni, esse consentono lo sviluppo delle competenze sociali e civiche e una presa di coscienza di fenomeni della società di oggi quali la diversità, l’integrazione, la discriminazione, il razzismo”,
Gabriele Clima con “Fiori di Kabul” è candidato al premio Bancarellina per Ragazze e Ragazzi 2022, è stato insignito del premio Andersen per l’opera “Il sole tra le dita” nel 2017. Il romanzo tratta la storia di Maryam, una ragazza afgana che deve lottare per esprimere il suo essere donna, il simbolo di libertà sarà la sua bicicletta.