Inaugurato a Gela lo sportello antiviolenza “Anghelas”

Si sono ritrovati nei nuovi uffici comunali di Gela
che ospiteranno lo sportello antiviolenza “Anghelas” i protagonisti
della rete che hanno lavorato sul progetto che tutela donne e minori. Il
servizio si avvale delle assistenti sociali Lidia Bertino e Letizia
Savatta, di Antonella Maganuco per il Consultorio Familiare dell’Asp, di
Valeria Cannizzo e Gabriella Anzaldi per l’ospedale “Vittorio Emanuele”,
di Laura Romano per la Polizia di Stato, del tenente Francesco Ferrante
e del vice brigadiere Giuseppe Greco per i carabinieri, di Luciana Carfì
per l’associazione Arci Le Nuvole, e di Valeria Gennuso per
l’associazione Avulss. Al terzo piano dei locali in viale Mediterraneo,
il sindaco di Gela, Domenico Messinese ha tagliato il nastro inaugurale.
“Faremo prevenzione – ha commentato il primo cittadino – lanciando il
messaggio che dalla violenza intrafamiliare si può uscire”. “Le forze
buone della città – ha dichiarato invece l’assessore comunale ai Servizi
Sociali, Licia Abela – metteranno cuore e pugno duro nei confronti della
violenza”.
Il progetto nasce per fornire una risposta adeguata ed integrata coi
servizi locali ai destinatari degli interventi, un adeguato supporto
informativo ed un corretto accompagnamento guidato ai servizi operanti
sul territorio. Unitamente alle Forze dell’Ordine fornirà riscontri alle
donne in situazione di rischio immediato per la propria incolumità ed
esiterà le richieste di cittadini che desiderano informazioni sui
servizi, parenti o amici di vittime che desiderano indicazioni o
suggerimenti, operatori dei servizi, che necessitano di indicazioni sui
Centri/Servizi presenti nel territorio. Altri servizi previsti sono
l’accoglienza telefonica ed il primo orientamento sugli strumenti di
tutela contenuti nelle normative che si riferiscono alla violenza contro
le donne, la predisposizione e l’immediata attivazione di uno scenario
di protezione per l’emergenza, effettuando una prima valutazione del
rischio, l’accompagnamento guidato verso i servizi del territorio e
l’attivazione delle consulenze idonee al supporto del percorso
progettuale (legale, psicologica, orientamento al lavoro, salute,
figli/figlie) sia ad enti pubblici che privati.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.