CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – “Prendiamo atto che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, tiene in considerazione le istanze di una comunità che, anche attraverso il proprio sindaco, chiedeva la sua autorevole presenza sui cantieri del raddoppio della Ss640 per toccare con mano il rischio di una calamità sociale ed economica oltrechè l’isolamento dell’intero territorio del centro Sicilia – afferma il primo cittadino -. I lavori sono ripartiti a scartamento ridotto, non certo a causa delle imprese fornitrici e subappaltatrici siciliane che con grande senso di responsabilità hanno tenuto in vita un cantiere che rischiava la revoca dell’appalto. Ma l’80% delle soluzioni richieste dal tavolo unitario che ha organizzato la grande manifestazione del 2 febbraio a Caltanissetta – prosegue il primo cittadino – sono ancora da affrontare e risolvere. Il pagamento di tutti i crediti dei fornitori, la moratoria sui contributi previdenziali, il riavvio di tutti gli operai del diretto che oggi sono in cassa integrazione. Confidiamo – conclude il sindaco – che l’autorevole intervento del presidente del Consiglio Conte possa incrementare l’impegno nei cantieri così come chiesto dai sindacati, dalle imprese e dalla società civile”.