Il resoconto del consiglio comunale sulla sanità nissena

CALTANISSETTA – Si è svolto ieri, 6 luglio 2015, il Consiglio comunale monotematico per discutere della situazione del presidio ospedaliero Sant’Elia e dei servizi sanitari del territorio nisseno.

Alla presenta dell’intero management dell’Asp 2 di Caltanissetta, del direttore del Cefpas, Angelo Lomaglio, dei sindaci di Caltanissetta, San Cataldo e Mazzarino, rispettivamente Giovanni Ruvolo, Giampiero Modaffari e Vincenzo Marino, dell’unico deputato della provincia nissena presente in aula, Gianluca Miccichè, del presidente provinciale dell’Ordine dei Medici, Giovanni D’Ippolito, dei rappresentanti sindacali, Giovanna Caruso e Grazia Colletto della Cgil, Carmelino Centorbi dell’Uil, Paolo La Paglia, Giuseppe Mastrosimone e Giuseppe D’Anna dei Medici, Roberto Cammarata degli Infermieri, Lorenzo Lococo del Tribunale del Malato e Carlo Sorbetto dell’associazione “Tutela della salute”, la sesta Commissione, che si occupa appunto di sanità, ha esposto la relazione prodotta in questi ultimi mesi, frutto dei numerosi incontri che i componenti della Commissione hanno avuto con diversi operatori sanitari, al fine di fare una fotografia dettagliata dello stato di salute della sanità di Caltanissetta.

Da Ottobre del 2014 la VI Commissione, presieduta dalla consigliera comunale Rita Daniele e composta da Rino Bellavia, Francesco Dolce, Walter Dorato, Alessandro Maira, Luigi Romano e Linda Talluto, sollecitata anche dalle numerose segnalazioni pervenute da parte dei cittadini sui disservizi in ambito sanitario, ha intrapreso uno studio di conoscenza, analisi e approfondimento dei servizi sanitari offerti a Caltanissetta, effettuando numerose audizioni con i vertici dell’Asp nissena, con i soggetti responsabili dei servizi sanitari ospedalieri e territoriali, con gli ordini professionali, con i sindacati e con le associazioni che operano in ambito sanitario.

Un lavoro certosino quello svolto dalla sesta Commissione che segnala criticità ma anche prospettive.

 

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.