Il Liceo Classico, Linguistico e Coreutico “R. Settimo” è da quest’anno
“Scuola amica dei bambini e dei ragazzi”, un riconoscimento che ha
ricevuto dall’Unicef per il suo forte impegno a favore dell’infanzia e
dell’adolescenza, non solo all’interno delle pareti scolastiche, ma
anche e soprattutto nei confronti di quei bambini che vivono in paesi
del mondo in condizioni di povertà, guerra e miseria che li conducono
alla fame e al degrado.
In quest’ottica la scuola ha aderito al progetto “Tutti a scuola”, che
si propone di portare l’istruzione alle periferie del mondo, là dove la
guerra non consente una vita normale, come in Giordania dove, nella
scuola “Rahma”, si siedono sui banchi i bambini sfuggiti al conflitto
siriano.
Per questa realtà il Liceo (che già a dicembre aveva aderito alla
campagna “Vogliamo zero” contro la malnutrizione) ha attivato una
raccolta fondi per acquistare quaderni per andare a scuola, gesto
concreto e simbolo del diritto all’istruzione per i bambini più
sfortunati, perché esclusi ed emarginati.
La raccolta rientra nell’iniziativa “L’albero dei diritti”
(http://www.unicef.it/doc/5734/albero-dei-diritti.htm), focalizzata sul
diritto all’educazione, per dare piena attuazione agli artt. 28 e 29
della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il progetto, fortemente voluto dalla Dirigente Irene Cinzia Maria
Collerone, è coordinato dal prof. Vincenzo Catanese, funzione
strumentale per l’Educazione alla Solidarietà, e ha visto coinvolte
trasversalmente tutte le classi dell’Istituto. Le attività si
concluderanno con la proiezione di un film “Mary and Martha”, in lingua
originale, dai forti contenuti emozionali, che racconta la storia di una
lotta per la salute in una zona periferica del mondo, il Mozambico.