Il porto di Palermo inaugura il nuovo cruise terminal

CANCELLERI:  GRANDE RISULTATO INFRASTRUTTURALE REALIZZATO DALL’ADSP DELLA SICILIA OCCIDENTALE PER LA CITTA’. OPERA CHE FARA’ DA VOLANO PER LO SVILUPPO ECONOMICO TURISTICO ED ECONOMICO DEL TERRITORIO.
Questa mattina, il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili On. Giancarlo Cancelleri, ha preso parte all’inaugurazione del nuovo terminal portuale di Palermo, sorto dalla totale riqualificazione dell’antica stazione marittima e del valore di 40 milioni di euro. All’evento anche la partecipazione (in videoconferenza) dei Ministri Giovannini e Carfagna, del Presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia  occidentale, Pasqualino Monti, del Presidente della Regione  Nello Musumeci, del sindaco di Palermo Leoluca Orlando e di altre autorità religiose, civili e militari.
“Il porto di Palermo è la punta di diamante delle opere di riqualificazione portuali della Sicilia, volano di rinascita del turismo, dell’economia e del commercio” dichiara il Sottosegretario.
“Siamo nel porto di Palermo di fronte a un miracolo infrastrutturale. Un’opera realizzata in pochissimo tempo grazie all’impegno, agli investimenti e all’ambizione di Pasqualino Monti, Presidente dell’AdSP della Sicilia Occidentale che ha voluto destinare al Sud ed ai mercati internazionali un progetto vincente. Un porto capace oggi di accogliere le grandi navi di ultima generazione in un porto riqualificato e dragato, quindi con fondali adeguati, e dotato di strutture ricettive appropriate”, continua soddisfatto e orgoglioso Cancelleri.
“Palermo oggi è proiettata a diventare la città con il porto per eccellenza della Sicilia, capace di accogliere il transito di un milione e mezzo di passeggeri l’anno. Un porto di attracco per le navi crociere ma anche di partenza dove i passeggeri non resteranno solo poche ore in città ma anche intere giornate” continua il Sottosegretario Cancelleri “la Sicilia attende da tempo di restituire al territorio opere idonea ad un rilancio commerciale ed economico non solo regionale, ma soprattutto nazionale ed internazionale” conclude.