Il cantiere del Centro Storico di Caltanissetta “protagonista” di una tesi di laurea

Il cantiere di ammodernamento e rifacimento della rete idrica di Caltanissetta diventa oggetto di una tesi di laurea. Uno studente del Dipartimento di ingegneria civile, edile ed ambientale della Facoltà di ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Gianluca Scutiero, sta infatti seguendo sul campo alcune fasi delle operazioni di cantiere nel centro storico del capoluogo nisseno. L’Ateneo di Napoli, ed in modo specifico  la facoltà di Ingegneria (la “Federico II” è unanimemente riconosciuta ed apprezzata nel mondo accademico e delle professioni tecniche per essere una delle più prestigiose scuole di ingegneria civile italiane) ha dunque scelto di studiare da vicino il cantiere avviato da Caltaqua a  Caltanissetta per approfondire in modo particolare le innovative operative utilizzate.

La tesi di laurea in questione – relatore il prof. Fabrizio Leccisi – ha per oggetto  “L’organizzazione del cantiere per il rifacimento di tratti fognari/idrici in un centro storico” e punta ad effettuare anche un confronto  tra le più innovative – e meno invasive – tecniche utilizzate da Caltaqua per l’esecuzione dei lavori rispetto a quelle  tradizionali in un ambiente molto particolare qual è appunto il centro storico della città di Caltanissetta, individuato ai fini di questa tesi di laurea quale prototipo dei centri storici italiani.

In particolare verrà fatto un confronto tra le tradizionali tecniche che comportano uno scavo a cielo aperto – con i conseguenti disagi all’interno dell’ambiente cittadino – ed i lavori effettuati mediante la trivellazione orizzontale guidata (tecnologia No-dig). Verranno inoltre studiati i dati tecnici del cantiere: tempi, numero di operai impiegati, fasi operative delle lavorazioni, costi, alla luce delle caratteristiche geometriche e geologiche del sito oggetto dei lavori, nonché  delle potenzialità offerte dalle speciali macchine, di fabbricazione statunitense, attualmente utilizzate.

 

Pure questa iniziativa, che rappresenta un riconoscimento anche a livello accademico della grande attenzione con la quale Caltaqua guarda all’innovazione coniugandola  con la costante ricerca di una sempre migliore sostenibilità ambientale, rientra nel programma delle iniziative dell’area Caltaquacampus varata per dare organicità ai diversi interventi che coinvolgono il mondo della scuola, dell’università e della formazione.

 

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