CALTANISSETTA – Abbiamo letto la missiva che il sindaco Ruvolo ha inviato al Presidente della Regione Crocetta chiedendo giustamente conto degli impegni presi durante la venuta a Caltanissetta comprendente, tra le altre cose, il versamento della somma di € 400.000 per rilanciare il Consorzio Universitario.
Nella lettera Ruvolo cita anche il distretto biomedico, e qui scopriamo, così come noi avevamo ipotizzato, che quest’ultimo non sarà mai una entità autonoma ma collegata al distretto biomedico esistente a Palermo, nel quale troviamo come partner sia l’università che la Regione Sicilia.
In un post su Facebook lo stesso sindaco parla della seconda fase del consorzio universitario. E la prima fase quale è stata? Vorremmo ricordare che il direttivo del consorzio è scaduto e siamo in una situazione di prorogatio. Come si dovrebbe affrontare una seconda fase nel momento in cui non vi sono componenti rinnovati del consiglio del Consorzio?
E potremmo finalmente sapere con precisione in che cosa consisterebbe la creazione del distretto biomedico a Caltanissetta? Perché alla luce di tutto ciò ci sfuggono molti passaggi!
E poi, a seguito della nostra iniziativa politica sul distretto biomedico avviata nel mese di maggio, vi fu un comunicato stampa dell’amministrazione con il quale si annunciava a breve (sic!) una conferenza di servizi sul distretto biomedico, alla presenza di tutti i potenziali partners. Conferenza di servizi che, chiaramente, non ha avuto seguito!
Sempre nel mese di maggio una nostra delegazione è stata sentita dalla sesta commissione consiliare, e in quell’incontro abbiamo rappresentato le nostre perplessità sulla effettiva riuscita del campus o distretto biomedico. A tutt’oggi tutto tace.
Riteniamo che sia arrivato il momento di essere onesti e di dire apertamente che il progetto sul distretto biomedico era soltanto una pia illusione del nostro amato sindaco buttata lì esclusivamente in campagna elettorale!
Che i componenti del consiglio comunale tengano anche questo presente nel momento in cui dovranno approvare la mozione di sfiducia contro la giunta capeggiata dal sindaco Ruvolo.